XXVII Premio Firenze

Firenze 5 Dicembre 2009

CENTRO CULTURALE FIRENZE-EUROPA "MARIO CONTI"

XXVII PREMIO FIRENZE

PREMIO MARIO CONTI
PASQUALE SIANO

per il volume

TARÌ DELLE DUE SICILIE
(Casa Editrice il Lunario - Enna 2006)

con la seguente motivazione:

L'uso metrico dell'endecasillabo denota, insieme ad una ammirevole padronanza, una classicità di cultura e di ispirazione, mentre le composizioni poetiche scorrono descrittive e leggere, apparentemente semplici e pur impegnative.
I temi prevalenti nella raccolta - legati, oltre che alla esperienza personale, affettiva, alle belle immagini della Sicilia - offrono una piacevole lettura, che mescola immagini di luoghi con sensazioni raffinate, in versi che verrebbe da definire "gozzaniani", stante il percorso poetico e letterario dell'autore.

La Giuria del Premio Firenze

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5 Dicembre 2009

XXVII PREMIO FIRENZE
Anno 2009

VERBALE DELLA RELAZIONE FINALE DELLA GIURIA

La Giuria Letteraria della ventisettesima Edizione del PREMIO FIRENZE, presieduta da Enrico Nistri e composta da: Anna Maria Baldini, Benedetta Cellai, Uberto Frediani, Anna Maria Giglio (segretaria), Pier Paolo Guidi, Maurizio Maggini, Francesca Livia Mangani Camilli, Vittorio Mangani Camilli, Adalberto Scarlino, Valerio Valoriani, Pierandrea Vanni, dopo una preliminare selezione delle numerose opere pervenute, si è riunita il giorno 30 Ottobre 2009 ed ha provveduto ad indicare sei ampie rose di finalisti per ciascuna delle sei sezioni a concorso.
Successivamente, la Giuria ha proseguito i lavori il giorno 6 Novembre 2009, giungendo a stabilire l'ordine dei premi.

IL DISPOSITIVO DEL VERBALE APPROVATO ALL'UNANIMITÀ È IL SEGUENTE:
"Premesso che tutte le opere ammesse al giudizio finale risultano valide e pregevoli, per non protrarre oltremodo i tempi della odierna cerimonia e volendo accordare un congruo spazio a tutti gli scrittori premiati e segnalati, la Giuria - su proposta del Consiglio Direttivo- limita la lettura dei testi delle Sezioni A e B (Poesia edita e inedita) ai premiati con Fiorino d'Oro, rinviando la lettura delle opere meritevoli e la consegna del diploma ai finalisti di tutte le sezioni, al giorno successivo, Domenica 6 Dicembre 2009 alle ore 10,30 nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, Via Cavour, 1.
Diamo lettura dei risultati dei giudizi della Commissione che sono i seguenti.

SEZIONE A - POESIA EDITA

"Un'opera a quattro mani, meglio a due voci, come un concerto di pianoforte nel quale l'uno e l'altro pianista si rimandano le immagini, i ricordi, il presente e il passato. Un diario d'amore, di vita e di morte, che unisce gli autori in un vincolo eterno, oltre la storia terrena di Simonetta e Cesare; e che è composto da liriche della solitudine, del sentirsi dimezzato, del dolore e del rimpianto, ma anche delle ore liete vissute. Accompagna, e arricchisce, la già intensa emozione poetica un afflato religioso che aleggia fin dalla prima lirica di Simonetta e illumina, sino alla fine, il comune percorso umano e poetico".

Con questa motivazione la Giuria attribuisce il Primo Premio per la Poesia Edita Fiorino d'oro e assegno di € 1.500,00) a:

CESARE MARRANI per il volume

"FERMO IMMAGINE"
(F.lli Berti - Scarperia (FI) 2008)

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"I versi "endecasillabi, di norma scomposti" secondo la definizione dell'autore, cantano la bellezza, i viaggi, le attese, i "cari che non ritornano".
È poesia colta, profonda, che si fa specialmente apprezzare perché tocca una varietà di temi e di stili, con parole ed espressioni misurate quanto vive e penetranti".

Fiorino d'Argento (ex-aequo) e assegno di 250,00 Euro attribuito a:

STEFANO BRICCANTI per il volume

"ENDECA"
(Lucio Pugliese Editore - Roma 2008)

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"Questi versi di Anna Gasparrini segnano un'ulteriore tappa di un percorso lirico che viene da lontano e che è suscettibile di ulteriori, lusinghieri, sviluppi".

Fiorino d'Argento (ex-aequo) e assegno di 250,00 Euro attribuito a:

ANNA GASPARRINI
per il volume

"LA META' DELLA LUNA"
(Ibiskos di A. Ulivieri - Empoli 2008)

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"Le poesie, introdotte da un'affettuosa spiegazione che le fa risalire agli innocenti di Sant'Anna di Stazzema, "al sangue di ogni martire", sono accompagnate da un coerente elaborato grafico, opera pregevole di Luciano Ricci. L'originalità consiste nell'aver dato la parola agli alberi, spettatori e insieme commentatori dell'eccidio a cui assistono. I versi sono forti, dolenti; le immagini di drammatica evidenza".


Medaglia di bronzo (ex-aequo) a

MARIA GRAZIA CARRAROLI
per il volume

"MAI PIÙ"
(Florence Art Edizioni - Firenze 2008)

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"L'avventura metropolitana di un poeta urbano in una Firenze d'Oltrarno che può essere considerata anche una metafora della città".

Medaglia di bronzo (ex-aequo) a

CARMELO CONSOLI
per il volume

"STRADE CON VISTA PARADISO"
(Edizioni del Leone - Venezia 2009)

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SEGNALAZIONI D'ONORE attribuite a:

MARILIA ARICÒ
per IL TEMPO DELLE POESIE
(Edizioni Il Melograno - Milano 2007)

PIETRO BACCINO
per DI QUEI GIORNI
(Casa Editrice Centro Culturale Il Golfo - La Spezia 2009)

FRANCESCO BALDASSI
per L'INVOLUCRO DEL NULLA
(Gruppo Editoriale Tabula Fati - Chieti 2008)

FRANCO DANI
per SULLA SCIA DELLA LUNA
(Mauro Baroni Editore - Viareggio 2008)

MASSIMILIANO GIANNONI
per IL VOLO
(Il Filo Editore- Roma 2008)

DEANNA MANNAIOLI
per NOSTOI
(Ibiskos di Alessandra Ulivieri - Empoli 2008)


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SEZIONE B -POESIA INEDITA

"I versi di questo autore, di notevole impatto lirico-emotivo, si fanno apprezzare ed amare per la gradevole fluidità del ritmo e per l'espressione di sentimenti non certo di maniera, resi con appropriata conoscenza dello strumento poetico".

La Commissione conferisce il Primo Premio -
Fiorino d'oro e assegno di 500,00 Euro

a AURELIO ZUCCHI

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"I percorsi della vita sono rivissuti attraverso frammenti di luoghi lontani. Il poeta sa mescolare le immagini vibranti della natura con quelle di una donna fugace, che appare e presto scompare, raggiungendo in alcune strofe livelli di pregevole lirismo".

Fiorino d'Argento (ex-aequo)

a NINO CASALINO

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"Toccante ed evocativa è questa rivisitazione notturna di Firenze, che il poeta racconta in versi che ricreano immagini inconsuete, non di maniera, porgendo l'orecchio dell'artista ad una città che sa parlare la lingua del cuore, ora come sempre nel suo lungo passato".
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Fiorino d'Argento (ex-aequo)

a GIANCARLO TORRACCHI

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"Libri, sogni, "grilli incantatori" sono presentati dall'autrice con un tocco lieve che rende gradevole la poesia, caratterizzata, tra l'altro, da un buon ritmo metrico".

Medaglia di Bronzo (ex-aequo)

a MARIA EBE ARGENTI

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"Attraente per i pregevoli riferimenti al mito e per un registro linguistico ricercato ed incisivo, la poesia trasforma l'"ANTICO PORTO" nel simbolo coerente di un desiderio di pace".


Medaglia di Bronzo (ex-aequo)

a CARLO BALDI

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SEGNALAZIONI D'ONORE ATTRIBUITE a

ADA BUFALINI PERICOLI

FRANCA MARIA FERRARIS

FILIPPO DATTILO

GIOVANNI FINZI CONTINI

PATRIZIA MEZZOGORI

SAURO NARDI

LUIGI SALUSTRI

MARCELLA SPINOZZI TARDUCCI

RODOLFO VETTORELLO

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SEZIONE C - SAGGISTICA EDITA

"Abbinando una non comune sensibilità artistica a una singolare padronanza della vastissima letteratura critica su Louis-Ferdinand Destouches, in arte Céline, l'autrice ha realizzato una monumentale biografia su uno dei più straordinari innovatori del romanzo contemporaneo. Il volume della Alberghini, percorso da una sottile vena di empatia con l'autore, si legge come un grande romanzo intellettuale ed è degno di stare alla pari con le grandi biografie celiniane di François Gibault e di Philippe Alméras".

Fiorino d'Oro (ex-aequo) e assegno di 750,00 Euro

a MARINA ALBERGHINI per il volume

LOUIS-FERDINAND CÈLINE
GATTO RANDAGIO
(Casa Editrice Mursia - Milano 2009)

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"Il volume costituisce una straordinaria panoramica della storia fiorentina dalle origini ai giorni nostri, che colma un vuoto da tempo avvertito e si distingue sia per l'obiettività della trattazione, sia per la completezza della documentazione, rendendolo uno strumento di conoscenza prezioso soprattutto nell'ambito architettonico e urbanistico, il più vicino alla sensibilità estetica e alla formazione culturale e professionale degli autori.

Fiorino d'oro (ex-aequo) e assegno di 750,00 Euro

a STEFANO e VINCENZO GIANNETTI per il volume

FIRENZE, CITTÀ MAGNIFICA
LA STORIA DALLE ORIGINI AD OGGI
(Angelo Pontecorboli Editore - Roma 2008)

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"Il saggio di Elena Fedri spalanca una finestra sulla storia e sulla cultura della Romania, e dell'Europa Orientale. Il saggio spazia sui temi del comunismo e del nazismo, interpretando il ruolo dei grandi intellettuali romeni, come Eliade, Ionesco ed altri, anche alla luce della loro "romanità".

Fiorino d'Argento e assegno di 500 Euro a

ELENA FEDRI per il volume:

DA EST AD OVEST
TRA CULTURA E TERRORE DELLA STORIA
(Marco Valerio Editore - Torino 2007)

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Medaglia di Bronzo a

FABRIZIO NUCCI per il saggio

IPPOLITO NICCOLINI
UN MARCHESE TOSCANO ALLA CORTE DI GIOLITTI
(Nuova Toscana Editrice - Firenze 2007)

"Eccellente e documentato saggio sulla politica, la società, l'economia della Toscana fra Otto e Novecento attraverso la vicenda biografica di un suo protagonista, che fu anche sindaco di Firenze".

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SEGNALAZIONI D'ONORE attribuite a:

LINO DI STEFANO
"SCRITTORI TRA OTTO E NOVECENTO"
(I LIBRI DEL PERALTO - GENOVA 2007)

STEFANO GIANNINI
"CAFFÈ E PROVINCIA NELLA NARRATIVA DI PIERO CHIARA E LUCIO MASTRONARDI"
(MAURO PAGLIAI EDITORE - FIRENZE 2008)

LUIGI GUERRINI
"GALILEO E LA POLEMICA ANTICOPERNICANA A FIRENZE"
(EDIZIONI POLISTAMPA - FIRENZE 2009)

ELENA GURRIERI
"LETTERATURA, BIOGRAFIA E INVENZIONE"
PENNA, MONTALE, LORIA, MAGRIS E ALTRI CONTEMPORANEI
(EDITORE POLISTAMPA - FIRENZE 2007)

GIOVANNI PIAZZA
"FILMOSOFIA"
I GRANDI INTERROGATIVI DELLA FILOSOFIA IN 8 FILM HOLLYWOODIANI
(GRUPPO PERDISA EDITORE - BOLOGNA 2009)

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PREMIO DEL PRESIDENTE DELLA GIURIA

assegnato a

MARINO BIONDI e ALICE CENCETTI

per il volume

"VITTORIO VETTORI"
CIVILTÀ LETTERARIA - CULTURA E FILOSOFIA
(Casa Editrice Le Lettere - Firenze 2009)

con la seguente motivazione:

"MARINO Biondi, con la collaborazione di Adele Cencetti, ci restituisce, a cinque anni dalla sua morte, Vittorio Vettori nella pienezza della sua figura di "umanista", di protagonista della cultura italiana, di scrittore, poeta, storico della letteratura, saggista, prima di tutto dantista, di onesto e appassionato interprete della storia italiana.
L'introduzione di Marino Biondi, intitolata "La leggenda del Vettori", è anche un finissimo esercizio di critica letteraria che non esclude un'intima partecipazione al percorso culturale e umano del grande narratore e saggista".

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PREMIO DEL PRESIDENTE DEL CENTRO CULTURALE
FIRENZE-EUROPA MARIO CONTI

assegnato a

GIOVANNI SCARABELLI

per il volume

"LA SACRA INFERMERIA A MALTA NEL SETTECENTO"
(Gelmini Edizioni - Milano 2008)

con la seguente motivazione :

Monsignor Giovanni Scarabelli con questo saggio amplia ed approfondisce il lavoro di ricerca e documentazione, originale e rigoroso, che ha dedicato alle vicende ed alle istituzioni del glorioso Ordine di Malta, che nell'isola, dopo il trasferimento da Rodi, fu presente per ben 268 anni. Una storia politico-militare, ossia le attività marinare, poi quelle liturgico-cultuali, ma altresì le importanti iniziative caritatevoli e umanitarie, come appunto quelle dell'ospedale, cui è dedicato il saggio. Gli statuti ed i regolamenti della "Sacra Infermeria" nel Settecento, sono documenti di grande valore che si possono rileggere ancor oggi con interesse e profitto, traendone spunti preziosi per la storia della medicina, per l'organizzazione, l'attività ed il controllo della spesa ospedaliera e soprattutto per lo spirito che animava l' "ospitalità" verso i poveri, i pellegrini e gli ammalati, anzi coloro che nel Capitolo Generale vengono definiti i "signori ammalati".

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SEZIONE D - NARRATIVA EDITA

"L'infanzia e l'adolescenza felici nell'Istria italiana, poi la guerra, l'amarezza ed il rimpianto per il forzato esodo. Dalla Riva Dante di Parenzo all'Italia ed a Firenze, la città di Dante.
Una genuina testimonianza, quella di Decio Dechigi (il nome italiano dei Declich), dedicata agli esuli di ieri e di oggi, con la speranza che, come lui, possano trovare una nuova patria da amare".

Questa la motivazione per

DECIO DECHIGI

per il volume

"I DECLICH DI RIVA DANTE"
(Alcione Editore - Treviso 2008)

cui la Giuria attribuisce il
Primo Premio Fiorino d'oro e assegno di 1.500,00 Euro.

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"Oltre a fornirci una chiave di lettura per un celebre verso dei Sepolcri, il romanzo di Maccapani fa rivivere, attraverso le vicende del cantante Luigi Marchesi, la storia della lirica e della società italiana fra età dei lumi e temperie romantica, fra Metastasio e Mozart, fra culto della dea ragione e riscoperta della fede cristiana.
Artisti, librettisti, musicisti, impresari, teatri rivivono in questo romanzo storico brioso, documentato, con tonalità ed incedere quasi musicali, ma provvisto anche di un'intima moralità".

Fiorino d'argento e assegno di 500,00 Euro a

ACHILLE MACCAPANI

per il volume

"CONFESSIONI DI UN EVIRATO CANTORE"
(Fratelli Frilli Editori - Genova 2009)

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"Frutto di una ricerca appassionata e al tempo stesso rigorosa, questo volume fornisce un contributo fondamentale e completo sulla personalità e sulla carriera del grande e sfortunato artista fiorentino. Una vastissima scelta di testimonianze autobiografiche di personalità che hanno collaborato con Nuti è integrata da rigorosa documentazione su tutte le pellicole girate dal comico e dal regista, in un volume che si legge come un romanzo ma che al tempo stesso costituirà un contributo fondamentale per i critici cinematografici. Anche se la collocazione dell'opera in una sorta di "terra di nessuno" fra saggistica e memorialistica la rende difficilmente classificabile in una delle sezioni del premio, la Giuria ha voluto fornirle un doveroso riconoscimento, sia per i suoi meriti intrinseci, sia come atto d'omaggio a uno dei più dotati attori italiani contemporanei".

Medaglia di Bronzo a

MATTEO NORCINI per il volume

"FRANCESCO NUTI"
LA VERA STORIA DI UN GRANDE TALENTO
(Ibiskos Editrice Risolo - Empoli 2009)

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SEGNALAZIONI D'ONORE attribuite a:

GIORGIO ALBONICO
"IL SEGRETO DI SOCRATE
(Robin Edizioni s.r.l. Roma 2008)

GUIDO BARBAGLI
"NON SEI NESSUNO"
(Edizioni Polistampa - Firenze 2009)

LOREDANA CAPPELLAZZO -ROBERTA FAVA
"LA ROSA D'ARGENTO"
Panda Edizioni - Padova 2009)

JACOPO CORSO CRESTI
"LUNGO LA CURVA DEL GLOBO"
(Angelo Pontecorboli - Editore Firenze 2009)

PATRIZIA DEBICKE VAN DER NOOT
"LA GEMMA DEL CARDINALE"
(Casa editrice Corbaccio- Milano 2008)

MARCO FURIASSI
"SI FA PRESTO A DIRE CALCIO DI RIGORE"
(Scramasax Editore - Firenze 2008)

ELENA GRASSI
"LA STESSA STORIA"
(Edizioni Helicon - Arezzo 2009)

RAFFAELE MAMBELLA
"GRECALE"
UN ANNO DELLA VITA DI ALCIBIADE
(Editrice Italiana letteraria - Milano 2009)

LEONARDO MASTRAGOSTINO
"IO E IL MARE"
(Arti Grafiche Cinferoni - Stia 2009)

GIANROCCO PUCINO
"L'EROE NON È DI CARTA"
(Mauro Pagliai Editore . Firenze 2009)

GIOVANNI SCILIO
L'UOMO DALL'ANIMO DI FANCIULLO
(Giraldi Editore - Bologna 2009)

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SEZIONE E- RACCONTO INEDITO

"In un crescendo di tensione erotica ed emotiva, in un dotto viaggio attraverso l'arte e la letteratura, l'autrice delinea con perizia di dettagli la discesa nell'Ade dei due protagonisti, novelli Orfeo ed Euridice, condannati in eterno al dolore della separazione non più per sfiducia negli dei, ma per folle desiderio di cristallizzare un'armonia assoluta.

Questa la motivazione per il racconto:

"LO SCRIGNO"
di
MADDALENA LONATI

premiato dalla Commissione con il
Fiorino d'Oro e assegno di 500,00 Euro

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"La nostra vita come la tela di un ragno, continuamente in bilico tra desiderio di estendere l'orizzonte e necessità di non smarrire la strada che riconduce al centro, attaccati ma sospesi, forti e fragili, attenti a non perdere l'equilibrio mentre si sfila via qualche maglia cercando di non produrre strappi irrimediabili. Un'analogia straordinaria che rivela in tutta la sua pienezza la profondità di riflessione dell'autrice.

Fiorino d'Argento
a LELLA DE MARCHI per il racconto
"BRIGITTE"

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"Leggero, divertente, incantevole racconto di un colpo di fulmine vissuto dal protagonista come il romantico inizio di una struggente storia d'amore destinato a rivelarsi, nella chiusa imprevedibile e dissacrante, una mera "transazione economica" con una professionista del mestiere più antico del mondo".


Medaglia di bronzo a

ROGER MASA per il racconto:
"L'OMBRELLINO ROSSO"

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SEGNALAZIONI D'ONORE attribuite a:

FABRIZIO CUGIA
per il racconto "IL COCCHIO"

CARLA GHIRIBELLI
per il racconto "LA SVOLTA"

MARIA ANTONIA IANNANTUONI
per il racconto "ORCHIDEA"

CARLO MARIA MARCHI
per il racconto "QUANDO LE TENDE PIANGONO"
L'AQUILA, IL 6 APRILE DEL 2009

ANGELA MORELLI
per il racconto "LA VITA ALTROVE"

FEDERICA TREGGI
per il racconto "UN SORRISO PER CHI RIMANE"

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SEZIONE F- TESTO TEATRALE INEDITO

"Ottima commedia drammatica, con personaggi molto ben delineati psicologicamente dall'autore e ritratti in una convincente ambientazione realistica.
Il protagonista, un uomo onesto e irreprensibile, di forte tempra morale, viene sottoposto a pressioni indicibili, perché giuri il falso davanti alla giustizia, da parte dei suoi datori di lavoro, corrotti e corruttori in carriera, disposti a tutto per il loro interesse "particolare", anche a sacrificare la rettitudine e l'onore, di un onest'uomo, suo unico patrimonio di tutta una vita".


Fiorino d'Oro e assegno di 500.00 Euro al testo teatrale

"IL POTERE"

di LUCIO GALFANO

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"Buona commedia in lingua toscana, o ancor meglio fiorentina, interessante per l'ambientazione ai nostri giorni della vicenda, senza volgarità e banalità, fatto abbastanza raro in questo genere di teatro. L'autore ci da un vivace ritratto di una famiglia alle prese con tematiche assai attuali, la separazione e la riconciliazione dei genitori, il matrimonio del figlio con una donna proveniente da culture diverse e lontane dalla nostra".


Fiorino d'Argento (ex-aequo) a

MASSIMO BATTAGLINI per il testo teatrale

"SORPRESE A DOMICILIO"

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"Altra buona commedia in lingua toscana, indice della ripresa di questo genere di teatro dopo le fortune della prima metà del secolo scorso, questa volta nella variante empolese, e interessante anch'essa per lo svolgimento nel tempo presente, addirittura in un agriturismo appena aperto. Piena di colpi di scena, rappresenta anch'essa sicuramente un passo in avanti nel superamento dell'ambientazioni solitamente un po' retrò di questo genere di teatro".

Fiorino d'Argento (ex-aequo) a

MASSIMO VALORI per il testo teatrale

"BASTA CHE SIAN DI FÒRI"

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"Macabra veglia funebre con un insolito quadrilatero sentimentale e un inaspettato colpo di scena finale, che, se anche non particolarmente originale, risulta estremamente efficace. Lo svelamento che l'investigatore e l'assassino sono la stessa persona mette fine all'inconsueto balletto dei vari personaggi intorno al cadavere e al fantasma della povera vittima".

Medaglia di Bronzo a

LUCIANO CARINI per il testo teatrale

"UNA INDESIDERATA, INEVITABILE E INQUIETANTE VEGLIA FUNEBRE"
(PER L'ATROCE MORTE DI GIOVANNA CH.)

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SEGNALAZIONE D'ONORE attribuita a :

MARIA ADELAIDE FACCENDA
per il Testo teatrale
"AGLIO, PEPERONCINO, FINOCCHIO, MANDATE VIA IL MALOCCHIO"

GIUSEPPE ZAFFARANO
per il Testo teatrale
"LA SOLITUDINE DELL'OCEANO"

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Nel concludere, la Giuria Letteraria del XXVII Premio Firenze e il Consiglio Direttivo del Centro Culturale Firenze Europa "Mario Conti" ringraziano le Istituzioni nazionali, regionali e locali che hanno collaborato alla migliore riuscita di questa giornata.

Inoltre ringraziano

L'ARS HOTELS - IL GARAGE EXCELSIOR - L'OFFICINA PROFUMO -FARMACEUTICA DI SANTA MARIA NOVELLA - I FRATELLI PICCINI GIOIELLIERI - IL RISTORANTE PIZZERIA "LORENZO DE' MEDICI" - IL TEATRO VERDI - E, IN PARTICOLARE, L'ENTE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE e L'ITAL BROKERS
per l'attenzione prestata alle iniziative del Premio.


Salutano tutte le Autorità e il foltissimo pubblico presente.
Porgono, infine, un augurio a tutti gli Autori (Letterati ed Artisti) che hanno partecipato in numero sempre crescente, dimostrando di credere nei valori delle Lettere e delle Arti e di amare profondamente la Poesia.

Palazzo Vecchio, 5 Dicembre 2009