Simonetta Agostinelli e Cesare Marrani
letteratura > premiati letteratura
SEZIONE A - POESIA EDITA
FIORINO D'ORO
SIMONETTA AGOSTINELLI e CESARE MARRANI
per il volume
"FERMO IMMAGINE"
(F.lli Berti Scarperia 2008)
con la seguente motivazione:
Un'opera a quattro mani, meglio a due voci, come un concerto di pianoforte nel quale l'uno e l'altro pianista si rimandano le immagini, i ricordi, il presente e il passato. Un diario d'amore, di vita e di morte, che unisce gli autori in un vincolo eterno, oltre la storia terrena di Simonetta e Cesare; e che è composto da liriche della solitudine, del sentirsi dimezzato, del dolore e del rimpianto, ma anche delle ore liete vissute. Accompagna, e arricchisce, la già intensa emozione poetica un afflato religioso che aleggia fin dalla prima lirica di Simonetta e illumina, sino alla fine, il comune percorso umano e poetico.
|
MONTALCINO
Rosso rubino
nel grande bicchiere
forte l'odore
mentre nel piccolo gorgo
dalla mano sospinto
gira veloce il tempo
e se stesso consuma
e brucia
dell'animo i ricordi
smarrito
attorno mi guardo
e più non ti vedo
svanita
di nuovo
fra i fumi dell'alcol
riappari
non più sorridente
ma a fatica
provi te stessa
al braccio appoggiata
sull'erta salita
gira veloce
nel rosso bicchiere
il vino
e ancora cancella
le storie
ed altre ne crea
e dentro ti attira
"Sentine un goccio"
" Non posso, lo sai.
Fammi piuttosto annusare!
Che buono, davvero."
Rivedo
nel fondo bicchiere
le dolci colline del Chianti
dai cipressi segnate
e la luce diffusa
chiara
sul verde dei prati
sul giallo dei campi
appena falciati
sulla scura zolla
arata da poco
sfuman le crete senesi
nel vino che gira
e dentro ti attira
col tempo che passa
e se stesso consuma.
Si formano le immagini
e te rivedo
ridente
fra papaveri rossi
guardare ammirata
il campo infinito
degli ordinati girasoli
che tutti all'unisono
gialli splendenti
giran la testa
fissando dritto
il sole negli occhi
nel vino che gira
nel grande bicchiere
che dentro ti attira
col tempo che passa
e te stesso consuma.
|