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arti visive
Alla vigilia, ormai, del Trentennale del Premio Firenze - un traguardo assolutamente impensabile quando questa straordinaria avventura ebbe inizio - l'edizione 2011 non poteva non risentire della delicata situazione mondiale in atto. Cui la Cultura e le Arti non potevano certamente sottrarsi. E pur tuttavia le oltre 170 opere a concorso nelle 4 sezioni delle Arti Visive, assieme alle 320 del comparto letterario, sono un eccellente viatico sulla strada di una rinnovellata centralità della Cultura nei processi in atto.
Non possiamo, peraltro, sottacere che l'attività artistica e letteraria delle nuove generazioni - incentivata all'interno del concorso con il Premio Firenze Giovani - non è ancora decollata secondo le aspettative e le speranze per cui era stata attivata e necessiterà, quindi, di una ulteriore e ancor più approfondita informazione di merito. Con l'obiettivo di una presenza under 30 nella Trentesima edizione particolarmente significativa sia sul piano numerico che su quello qualitativo. Piano, quest'ultimo, che ha caratterizzato, ancora una volta, la stragrande maggioranza delle opere presentate all'edizione 2011 ed ha, conseguenzialmente, impegnato la Giuria competente in un approfondito quanto arduo lavoro di disamina al fine dell'individuazione dei Premiandi ai vari livelli. Ai suoi componenti e, soprattutto, agli Artisti che hanno voluto onorare il premio con il proprio lavoro, la propria fantasia, la propria creatività, il saluto più grato e riconoscente del Centro Culturale Firenze - Europa "Mario Conti" e l'augurio di festeggiare assieme, nel ricordo dell'indimenticato Paolo Baracchi, il traguardo del terzo decennio.
On. Marco Cellai
Presidente del
Centro Culturale Firenze - Europa "Mario Conti"