La Giuria Letteraria della Trentatreesima Edizione del PREMIO FIRENZE, presieduta da Enrico Nistri e composta da: Marina Alberghini, Anna Maria Baldini, Federico Berlincioni, Benedetta Cellai, Anna Maria Giglio (segretaria), Pier Paolo Guidi, Maurizio Maggini, Francesca Livia Mangani Camilli, Luca Ravazzi, Adalberto Scarlino, Valerio Valoriani e Pierandrea Vanni, dopo una preliminare selezione delle numerose opere pervenute, si è riunita il giorno 13 Novembre 2015 ed ha provveduto ad indicare sei ampie rose di finalisti per ciascuna delle sei sezioni a concorso.
Successivamente, la Giuria ha proseguito i lavori il giorno 16 Novembre 2015, giungendo a stabilire l’ordine dei premi.
IL DISPOSITIVO DEL VERBALE APPROVATO ALL’UNANIMITÀ È IL SEGUENTE:
“Premesso che tutte le opere ammesse al giudizio finale risultano valide e pregevoli, per non protrarre oltremodo i tempi della odierna cerimonia e volendo accordare un congruo spazio a tutti gli scrittori premiati, la Giuria limita la lettura dei testi delle Sezioni A e B (Poesia edita e inedita) ai premiati con Fiorino d’Oro, rinviando la lettura delle opere meritevoli e la consegna del diploma ai finalisti di tutte le altre sezioni, al giorno successivo, Domenica 6 Dicembre 2015 alle ore 10,30 nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, Via Cavour, 3.
Diamo lettura dei risultati dei giudizi della Commissione che sono i seguenti:
SEZIONE A - POESIA EDITA
“L’autore ci ha presentato un’opera completa, dall’autentica e innegabile carica poetica, eppure scorrevole come gli episodi di un racconto ben romanzato. La musicalità dei versi, sempre brevi e lineari, trova uno spazio metrico del tutto personale accostando la finezza della ricerca dei suoni all’efficacia della scelta delle immagini. Il risultato finale è una poesia naturalmente armonica e -cosa rara- di godibilissima lettura”.
Con questa motivazione la Giuria attribuisce il Primo Premio per la Poesia Edita,
Fiorino d’oro e assegno di 1.500,00 Euro a:
EVARISTO SEGHETTA ANDREOLI
per il volume
“INQUIETUDINE DA IMPERFEZIONE”
(Passigli Editore - Bagno a Ripoli 2015)
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“Tutta la vita poetica dell’autore è compresa in questa raccolta, capace di abbracciare oltre cinquant’anni di attività letteraria. Non si è per questo di fronte ad un collage antologico di più fasi artistiche e stili accostati tra loro, ma ad una poesia matura fin dalle origini e capace di affiancare i componimenti più recenti senza soluzione di continuità, grazie alla sua inconfondibile cifra classicista”.
Fiorino d’Argento e assegno di 500,00 Euro attribuito a:
PIERANGELO SCATENA
per il volume
“FRAMMENTARIO”
(Poesie 1960- 2015)
(Phasar Edizione - Firenze 2015)
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Medaglia di Bronzo ex-aequo a
ANNA MARIA CARLETTI MARINI
per il volume
“LE MIE POESIE”
(BastogiLibri – Roma 2015)
“Raccolta antologica di poesie tratte da volumi editi ed altre completamente inedite. I versi sono scorrevoli in un linguaggio trasparente e armonioso. Particolarmente sentite le poesie dedicate alla sua terra natia, l’isola d’Elba.
E come l’isola può essere verdeggiante, profumata, colorata o dura ed aspra, così il pensiero poetico di Anna Maria Carletti Marini, oscilla tra emozioni, sentimenti e ricordi, anche dolorosi, del passato”.
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Medaglia di Bronzo ex-aequo
a
FRANCESCO SALVINI
per il volume
“CRISIS”
(Pegasus Edizioni - Cattolica 2015)
“L’autore, già conosciuto e premiato in molteplici Concorsi letterari, nonostante la giovane età, avendo pubblicato quattro libri è in possesso di tutte le qualità e gli strumenti per divenire un vero Poeta. La sua voce, molto vicina a quelle di Montale e Caproni, diventa musica sia quando si esprime in rima classica che in versi liberi. La Liguria, la Toscana e la bellezza della loro natura, sono al centro delle sue composizioni, anche se in fondo a ciascuna di esse serpeggia un forte sentimento di nostalgia esistenziale”.
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SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a:
LAURA CECCHETTI
“RADICI D’ACQUA”
(Giuliano Ladolfi Editore- Borgamenero 2014)
GIOVANNA GIUBELLI
SOTTO IL SOLE TIGRE
Poesie inedite 2000-2012
(Edizioni Polistampa 2012)
NICOLA SCIANNIMANICO
“LA CAREZZA DELLA LUNA”
(Edizioni Tracce - Pescara 2014)
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SEZIONE B - POESIA INEDITA
“Siamo di fronte ad una poesia commovente per la sua capacità evocativa. Il testo, per la sua fluidità è gradevolissimo alla lettura come ad una rilettura di approfondimento. Ogni strofa sembra una tela pittorica, e la “Traccia” che vi è dipinta ha la capacità di far rivivere il passato e indicare la strada per il tempo che resta da vivere”.
La Commissione conferisce il Primo Premio
Fiorino d’oro e assegno di 500,00 Euro a
LORENZA ZUCCARO
per la poesia
“TRACCIA”
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“Il pensiero poetico di Fadi Nasr si sviluppa su due binari che sembrano totalmente diversi, ma che ottengono il risultato voluto.
Di fatto, le immagini forti e dolorose si avvalgono di un lessico “icasticamente” tagliente ed essenziale e, in contrapposizione, il poeta costruisce i versi ricorrendo alla musicalità di una metrica classica. La nostalgia del passato si manifesta nella chiusa della composizione: “suturo e muro ogni futuro che nasce infranto/ma rimane icastico che l’ieri mi manca tanto”
Fiorino d’Argento a
FADI NASR
per la poesia
“RIMANE ICASTICO”
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Medaglia di Bronzo a
MICHELE MASOTTI
per la poesia
“CICLO VITALE”
“L’autore ci presenta un testo attento ai suoni utilizzati e padrone delle figure retoriche che lo caratterizzano, capace di coniugare la scorrevolezza del testo ad una poetica autentica e di sicura riuscita stilistica. L’uso delle assonanze prima ancora che delle rime testimonia la raffinatezza raggiunta da Masotti nella ricerca di sonorità sempre più efficaci”.
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SEGNALAZIONI D’ONORE ATTRIBUITE a
PAOLA BONCI
FINESTRA LORESE
MARIO CAPUCCI
TRA L’OMBRA DEGLI ULIVI
GUIDO DE PAOLIS
SE CERCHI UN POETA
ELIO MARIUCCI
VIENI, ENTRA PURE
GIORGIO VECCHI
NO, NON RISVEGLIATE IL MIO AMORE
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SEZIONE C - SAGGISTICA EDITA
“Decorato ufficiale di artiglieria e già direttore dell’Ufficio storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, il colonnello Zarcone ci regala, con questa poderosa biografia di un personaggio di spicco della prima guerra mondiale, ingiustamente perseguitato sotto Nitti, la sua opera più compiuta e matura”.
Fiorino d’oro e assegno di 1.500.00 Euro a
ANTONINO ZARCONE
per il volume
“IL GENERALE ROBERTO SEGRE”
“COME UNA GRANATA SPEZZATA NEL TEMPO”
(Edito Stato Maggiore dell’Esercito - Ufficio Storico - Roma 2014)
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“Questo saggio di Mario Bozzi Sentieri, che onora Filippo Corridoni nel centenario del suo sacrificio nella Trincea delle Frasche, non vuol essere una biografia né un’agiografia di colui che fu definito l’Arcangelo del Sindacalismo, ma una riflessione serena e documentata sulla sua figura e sul suo ruolo nella storia italiana”.
Fiorino d’Argento (ex-aequo) e assegno di 250.00 Euro a
MARIO BOZZI SENTIERI
per il volume
“FILIPPO CORRIDONI”
Sindacalismo e Interventismo Patria e Lavoro
(Edizioni Pagine - Roma 2015)
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Fiorino d’Argento (ex-aequo) e assegno di 250.00 Euro a
GREGORIO NARDI
per il volume
“CON LISTZ A FIRENZE”
(Logisma Editore - Firenze 2015)
“Il saggio di Gregorio Nardi è particolarmente notevole perché descrive la figura del geniale musicista rievocandone gli anni giovanili con ricchezza di notizie e qualità di osservazioni, che consentono una conoscenza nuova di aspetti significativi dell'uomo, dell'artista e delle persone che intorno a lui.
Il libro ha inoltre il lodevole merito di illuminare la vita e gli ambienti di una Firenze ottocentesca spiritualmente ricca e viva, animata da personalità straordinarie, delle quali l'autore, con acutezza di analisi, mette in evidenza le doti artistiche-musicali e la vasta, brillante cultura”.
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Medaglia di Bronzo (ex-aequo) a
MARIA ALESSANDRA SOLETI
per il volume
“MEDIATRICI DI SAPIENZA”
Il riflesso della tradizione profetica e femminile in Christine De Pizan
(Orthotes Editrice Napoli - Salerno 2015)
“Il saggio su Christine de Pizan, significativa figura femminile del tardo medioevo, che si inserisce in un campo a quel tempo interdetto alle donne e riservato ai chierici, riveste un pregevole valore letterario. Si caratterizza inoltre per l’approfondimento critico e metodologico, nonché per la documentazione che lo integra: la selezione lessicografica, l’inquadramento storico-cronologico, la vasta bibliografia”.
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Medaglia di Bronzo (ex-aequo) a
LUCIO TARABORRELLI
per il volume
“IN TERRA NOSTRA GUARDIEGRELIS”
Guardiagrele e il suo circondario nel medioevo:
nuovi documenti e nuove prospettive
(Edizioni Sigraf - Pescara 2015)
“La ricerca storica di Lucio Taraborelli si fa particolarmente apprezzare per il rigore scientifico e per l'accurata, intelligente sicurezza dell'analisi critica e dell'esposizione. Dotata di un ampio, interessante, intelligentemente scelto corredo documentario - in particolare di utilissime piante geografiche - costituisce un importante contributo alla conoscenza di quella terra d'Abruzzo, illuminato anche da un eloquente complesso di coerenti e convincenti immagini fotografiche”.
SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a:
GIANCARLO COLAPRETE
FERNANDO FRATARCANGELI
“TONI DEL MONACO”
Un’artista in punta di piedi
(Stampato in proprio - 2015)
MARCO CONTI
“ LE CASCINE”
222 “Saluti” dal Parco di Firenze
(Istituto Geografico Militare - Firenze 2014)
PIER FRANCESCO GALGANI
LUIGI LENTI
“LA CASA BIANCA AL CINEMA JFK, NIXON,W.”
I presidenti nella storia e nei film di Oliver Stone
(Robin Edizioni - Torino 2015)
ANNA LUISA ROMA
ROBERTO LASCIARREA
“LE STRADE DEI SANTI A FIRENZE”
Storie, miracoli, leggende di uomini con
l’anima pervasa da immensa spiritualità
(Sarnus Edizioni - Polistampa Firenze 2014)
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SEZIONE D - NARRATIVA EDITA
FIORINO D’ORO e assegno di 1.500,00 Euro a:
CATERINA CECCUTI
per il volume
“LA GENERATRICE DI MIRACOLI”
(Mauro Pagliai Editore - Firenze 2014)
“Attraverso personaggi ben delineati con evidente e piacevole sicurezza narrativa, in una originale forma di intervista, con passaggi temporali abilmente gestiti e con un ritmo lento e gradevole, viene rievocata l'avventura umana della protagonista giovanissima, insieme a quella spirituale della sua vocazione.
Il campo del sovrannaturale è affrontato da Caterina Ceccuti con rara sensibilità e personale chiarezza analitica ed espositiva, utilizzando, tra l'altro, con perizia le consuetudini linguistiche tipiche delle persone semplici dell'epoca, riuscendo a dare vita ad una storia di avvincente intensità”.
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“FIORINO D’ARGENTO ex-aequo
e assegno di 250.00 Euro
a
RICCARDO FERRAZZI
per il volume
“CIPANGO”
(Leone Editore - Milano 2013)
“L’autore ci ha consegnato un’opera di stimolante intrigo d’accadimenti che si amalgamano fra storia vissuta ed inventiva.
Nel proliferare di romanzi fantastici, questa opera indubbiamente emerge poiché l’autore riesce a mantenere il lettore strettamente legato a fatti realmente accaduti ma ben miscelati dall’inventiva creativa d’un raffinato romanziere quale dimostra d’essere”.
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FIORINO D’ARGENTO (ex-aequo)
e assegno di 250.00 Euro a
BRUNO LONGANESI
per il volume
“CENT’ANNI DOPO”
(Montedit - Melegnano 2015)
“Questa raccolta di onesti e autentici racconti sulla grande guerra, integrati da un toccante ricordo del fratello dell’autore, morto eroicamente nel secondo conflitto mondiale, costituisce un sereno contributo alle commemorazioni del centenario dell’intervento italiano. Nipote del grande Leo, Bruno Longanesi ha 97 anni, ma scrive come un ventenne”.
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Medaglia di Bronzo (ex-aequo) a
FRANCESCO GHERARDINI
per il volume
“TRE CASE - TRE CHIESE”
(Stampato in proprio - Roma 2015)
“Ci sono libri che nascono da altri libri e libri che nascono dalla vita.
Questo romanzo di formazione di Francesco Gherardini, scrittore non per mestiere ma per necessità interiore, appartiene alla seconda di queste categorie.
È per questo, forse, che è difficile interromperne la lettura dopo averlo iniziato
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Medaglia di Bronzo (ex-aequo) alla memoria di
LORENZO ZACCONE
per il volume
“TRA REALISMO E DISINCANTO
(Luigi Pellegrini Editore - Cosenza 2015)
“L’autore accompagna il lettore in queste scorrerie letterarie con l’eleganza di un fine narratore che, con estrema sicurezza e padronanza della penna, riesce inevitabilmente ad aprire il cuore.
L’opera di notevole spessore letterario, costringe alla riflessione, a fermare un attimo la nostra corsa quotidiana per ascoltare i battiti del nostro cuore che rimane attonito e sorpreso nel ritrovare la pace, la nitidezza e la tranquillità che riesce a trasmettere”.
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SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a:
FRANCESCA GHISLETTI “EUGENIO VISCONTI
IL VOLTO DEL POTERE”
(Leone Editore - Milano 2015)
FRANCESCA FAVARO
“STAGIONI”
SOGNATE
(Sidebloom - Pisa 2014)
CARLO MARIA MARCHI
“QUATTRO ASPARAGI IN FILA”
(Leonida Edizioni - Reggio Calabria 2015)
ROBERTA PIERACCIOLI
“LA PRIMAVERA”
Racconti sul filo della memoria
tra Firenze e la Maremma
(Ouverture Edizioni - Scarlino (Grosseto) 2015)
RODOLFO VETTORELLO
“AL TEMPO DELLE LUCCIOLE”
Per non scordare
(Ibiskos Ulivieri - Empoli 2012)
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PREMIO DEL PRESIDENTE DEL CENTRO CULTURALE
A MAURO MAJONCHI
“Innamorato dell’arte e della letteratura, anche se costretto dalle esigenze della vita a una professione tecnica, ha spaziato con successo in tutti i campi: dalla narrativa alla saggistica, dalla memorialistica alla poesia. Nei suoi zibaldoni di aforismi e di liriche c’è il compendio, ora malinconico, ora goliardicamente scapigliato, di un impegno letterario votato alla ricerca della verità”.
PREMIO DEL PRESIDENTE DELLA GIURIA LETTERARIA
A MARCELLA SPINOZZI TARDUCCI
per il volume
“SOLITUDINI PARALLELE”
tra Roma e Addis Abeba
(Bonfirraro Editore - Enna 2015)
“Sullo sfondo del doloroso tramonto del nostro impero coloniale, Marcella Spinozzi Tarducci ricostruisce, con finezza di stile e sensibilità quasi pittorica, le vicende di due indimenticabili figure femminili, in un romanzo che è anche un suggestivo affresco di storia italiana dagli anni Trenta ai nostri giorni”.
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SEZIONE E - RACCONTO INEDITO
PREMIO FIRENZE GIOVANI
FIORINO D’ORO e assegno di 500,00 Euro
a
GIULIA ANDORNO
per il Racconto inedito
“FRAMMENTI DI CIELO”
“Eccellente descrizione di uno stato che contagia oggi alcuni giovani, l’anoressia, interessante denuncia di una malattia, soprattutto mentale, difficile da combattere. Grazie all’intelligente rapporto medico-paziente, la situazione viene risolta in modo brillante da una brava psichiatra che, assecondando la sua giovane paziente senza forzature, riesce a far scattare di nuovo in essa la voglia di vivere”.
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FIORINO D’ORO e assegno di 500,00 Euro
a
MYRIAM ANDREATINI SFILLI
per il Racconto inedito
“OTTOBRE 1943”
“Una struggente e intensa rievocazione della tragica fine delle tre sorelle Radecchi, assassinate in Istria nell’autunno del 1943. Con parole intrise di grande tenerezza e pietà, l’autrice si immedesima nella più grande delle sorelle e racconta, come se la avesse vissuta lei stessa in prima persona, la loro drammatica sorte: tre giovani vite spezzate e, dopo un martirio indicibile durato alcuni giorni, scaraventate, legate tutte insieme, in una foiba senza alcuna pietà. Una notte placida e una natura tranquilla fanno, indifferenti, da contrappunto alla feroce spietatezza di esseri che di uomini non meritano neanche il nome”.
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Fiorino d’Argento (ex-aequo)
a
MARIA GRAZIA CRISTALDI
per il Racconto inedito
“DA QUI IN POI LA FELICITÀ”
“Delicato affresco di un sentimento, la speranza d’amore per un altro, che nasce quasi inavvertitamente all’interno di un legame ormai stanco di coppia. Quando finalmente la ragazza, presa coscienza di quali sono i suoi veri sentimenti, torna dopo un anno in montagna a cercare chi con un bacio caldo di speranza e ricco di promesse l’ha risvegliata alla vita, non trova chi cerca. Ma quando tutto sembra perduto le viene consegnata una lettera che la invita a raggiungere chi ugualmente non l’ha dimenticata: da qui in poi la felicità”.
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Fiorino d’Argento (ex-aequo)
a
ANNA MARIA VIGNALI
per il Racconto inedito
“IL CALORE DELLA NEVE”
“Racconto ambientato a Firenze nei cunicoli e nei sotterranei non molto conosciuti di una struttura, Monte Domini, l’ospizio per vecchi molto amato dai fiorentini. In esso si rifugiarono e furono salvati nel gennaio del 1944 molti ebrei, nascosti alle perquisizioni dei tedeschi proprio nel sottosuolo del grande ospizio. Tra essi una ragazza ebrea che, una volta scampato il pericolo grazie alla complicità generosa delle suore, del personale e dei degenti, trova forse l’amore in un giovane coetaneo che trasforma quel gelido giorno in un calore inaspettato, il calore della neve”.
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Medaglia di bronzo (ex-aequo)
AMADEO MORAS
per il Racconto inedito
“BRUCIATO”
“Una bella favola, adatta molto anche ai bambini: un cucciolo di cane, il più piccolo e il più fragile di sette fratelli, l’unico tra di loro, tutti ben sistemati, ad essere restato presso la fattoria di chi l’ha trovato, ma ancora “senza un nome”, con un’eroica azione salva diversi neonati da un incendio. Grazie al suo coraggio e alla sua pelle maculata qua e là dal fuoco il cucciolo, da allora in poi, sarà per tutti “Bruciato”!
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Medaglia di bronzo (ex-aequo)
SILENA SANTONI
per il Racconto inedito
“VOLVER”
“Storia ricca di colpi di scena, scandita dai ritmi sinuosi del tango; l’incontro tra due persone di differenti condizioni sociali, lui povero, lei ricca, ma rivoluzionaria nell’Argentina dei generali. Sembra che, lui partito, lei sia stata uccisa dagli squadroni della morte, ma invece come in un film dell’orrore, un colpo di scena, in realtà è lui che quando è stato lasciato da lei, l’ha strangolata e mutilata, strappandole addirittura un braccio, per impossessarsi di un orologio fin troppo desiderato”.
SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a:
DINO ARTONE
L’AQUILA E LA LUCE
LAURA DANIELE
MALVAGIA SUPERBIA
CLAUDIO NICOLI
LA CONTA AL BALLO
DOMENICO ROSA
LA RAGAZZA CHE NON POTEVA AMARE
PAOLA VOLPE
MURIX
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SEZIONE F - TESTO TEATRALE INEDITO
FIORINO D’ORO e assegno di 500,00 Euro a
VIRGINIA CONSOLI
per il Testo Teatrale
“IL COCCODRILLO E LA FARFALLA”
“Un testo esemplare, denso e vibrante di emozioni; la storia di due sorelle, una normale (la più giovane) e l’altra, una malata psichica, volutamente rimossa dalla vita, apparentemente normale, della prima. Ma la sorella malata è sempre presente sia sulla scena sia come muto rimprovero o come rimorso nella coscienza della sorella; con il passare del tempo dalla iniziale rimozione della malattia la sorella più giovane riscoprirà una solidarietà inaspettata”.
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Fiorino d’Argento
a
SILVIA SCOLLA
per il testo Teatrale
“CASTELLI DI CARTA SULLA SABBIA DEL TEMPO”
“Scritta in una forma poco consueta per il teatro contemporaneo, quella dell’antica tragedia greca, risulta invece un modernissimo dramma che testimonia la crudeltà di un destino ineluttabile che travolge, con i suoi oscuri disegni, creature incolpevoli”.
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Medaglia di Bronzo a
MARCO CIARAMELLA
per il Testo Teatrale
“L’IMPREVISTO”
“Una garbata e divertente tragicommedia nera, con risvolti gialli in cui “l’imprevisto”, le vacanze del medico di famiglia, porta, con un colpo di scena, non solo alla scoperta di ben due assassini, ma anche allo smascheramento di un marito troppo avido e bugiardo”.
SEGNALAZIONE D’ONORE attribuite a :
ANNA HURKMANS
I CLANDESTINI
(oppure l’insostenibile banalità del male)
FRANCESCO RIZZO
QUELLO CHE RIMANE
Nel concludere, la Giuria Letteraria del XXXIII Premio Firenze e il Consiglio Direttivo del Centro Culturale Firenze Europa “Mario Conti” ringraziano le Istituzioni che hanno collaborato alla riuscita di questa manifestazione.
Inoltre ringraziano
L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIA - KUWAIT, VILLA GISELLA, PUBLIACQUA, L’OFFICINA PROFUMO-FARMACEUTICA DI SANTA MARIA NOVELLA , THE CITYSIGHTSEEING FIRENZE,
LA M.I.T.A.L. di ANGELO MARIANI e FIGLI, I FRATELLI PICCINI GIOIELLIERI, L’ ISTITUTO MANFREDO FANFANI, IL TEATRO VERDI, L’ARS HOTELS FIRENZE, L’AGENZIA CLASS SERVICES, LA TRATTORIA PIZZERIA “I’ GRULLO” .
IN PARTICOLARE SI RINGRAZIANO
IL COMUNE DI FIRENZE
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA
L’ENTE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE
per la tradizionale attenzione che
prestano alle iniziative del Premio Firenze.
Salutano tutte le Autorità ed il pubblico presente e porgono, infine, un augurio a tutti gli Autori ed Artisti che hanno partecipato al Premio, dimostrando, ancora una volta, di credere nei valori della Cultura.
Firenze, Palazzo Vecchio, 5 Dicembre 2015