Anna Ugolini - XXXVII Premio Firenze

XXXVII Premio Firenze
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Anna Ugolini

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PREMIO MARIO CONTI
ANNA UGOLINI
per la poesia inedita

“PER IL MIO MUSICISTA”

con la seguente motivazione:

Un canto commovente, carico di malinconia e dolcezza, trapunto di immagini - come gemme - struggenti e di grande efficacia evocativa.
Un canto “leggero”, purché con “leggero” si intenda, non “frivolo”, ma armonioso e controllato.
Un canto “semplice”, purché con “semplice” si intenda “essenziale” e mai “banale”.
L’autrice, Anna Ugolini, rappresenta una voce altamente testimoniale nella curvatura di una vita immersa a pieno titolo nella Poesia.

La Giuria del Premio Firenze  

dal volume:

PER IL MIO MUSICISTA
Ci sono giorni di stanche cicale,
di pietre riarse e cocci di bottiglia
al di qua del muro,
sabbia infuocata e senza orme.
Vuoto di mare.
Ci sono notti di stelle
umide e lontane
legate appena da un inganno
di luna,
di sogni che non sanno
sopravvivere al risveglio
e le parole diventano pesanti
confondono l’eco dei ricordi.
Ci sono voci e grida da non sentire
per non sapere,
sofferenze da non vedere
e silenzi.
Nuvole di ghiaccio e pioggia
hanno oscurato il sole,
ma in fondo agli occhi del Musicista

cova la vita
e le dita
van veloci sulla tastiera
del suo strumento
come uccelli in volo
verso il mare.
Di nascosto sta recuperando
i ricordi
le sue memorie più belle,
ma violate e
nel silenzio
la voce delle cose:
un fremito di foglie
il frinire della solita cicala,
l’odore pungente
della terra e del muschio
a risalire a queste pietre di casa.
Nella notte ha ripreso a gocciolare
la fontanella del giardino e,
la superficie dell’acqua
è già colma di stelle.
Nell’aria si compone finalmente
la sinfonia del vento
ed il mio Musicista nel sonno,
dolcemente
riprende a sorridere.

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