“Il romanzo è un apprezzabile tentativo di far comprendere le ragioni dell’una o l’altra parte, nella guerra fratricida la cui memoria ancora divide e inquina la vita politica italiana. La nostra partecipazione al conflitto, la guerra civile, la tragedia delle foibe sono i temi centrali di un’opera che attraverso le speculari e antitetiche di due fratelli ripercorre sei anni decisivi della storia italiana”.