“Commovente racconto sulla prima guerra mondiale, che ha per protagonista un giovane contadino, che per la prima volta lascia la terra, di cui ben conosce la fatica, ma anche la segreta bellezza. Catapultato come altre migliaia di suoi coetanei, che sembrano parlare lingue persino diverse dalla sua, in mezzo a reticolati, trincee e cadaveri, non perde la sua ingenua umanità, ma anzi compiendo silenziosamente il suo dovere contribuisce a fare grande la Patria”.