XXVI Premio Firenze 2008

SEZIONE D - NARRATIVA EDITA

FIORINO D'ARGENTO (ex-aequo)
MASSIMO GRIFFO

per il volume



"AMARITUDINE
(Edizioni Polistampa - Firenze 2008)


con la seguente motivazione:

Narratore e giornalista di lungo cabotaggio, l'autore propone in questo romanzo pervaso da una nobile tensione morale una dolente e suggestiva controstoria d'Italia dall'ingresso della Quinta Armata a Roma alle vicende di Tangentopoli.
Gualtiero, l'antieroe del romanzo, vittima della sua ingenua aspirazione alla giustizia ma anche della sua incapacità di sottrarsi a un corrotto ambiente familiare, si configura come un indimenticabile "Candido del XX secolo" attraverso le cui disavventure Griffo accompagna il lettore fra meandri e misteri dell'Italia repubblicana.