XXXII Premio Firenze

PREMIO MARIO CONTI
GAIA ORTINO MORESCHINI

per il volume



"365 HAIKU"
Impermanenza e Eternità
(Edizioni Helicon - Arezzo 2014)

con la seguente motivazione:

L'Haiku, antico componimento poetico della "grande lirica giapponese", nonostante possa apparire semplice, risulta, invece, piuttosto complesso nella composizione che richiede una grande sintesi di pensiero, immagini e parole. E, in effetti, l'essenzialità dei versi ha l'obiettivo di donare al lettore il massimo stupore con un minimo di espressioni, mettendo in rilievo il grande legame che esiste tra l'uomo e la natura.
Molti grandi poeti italiani, quali Saba, Quasimodo, Sanguineti e Ungaretti, si sono avvicinati allo stile dell'haiku creando dei versi indimenticabili.
Tale forma poetica, è stata particolarmente amata da Mario Conti, tanto da dedicarsi alla traduzione e, successivamente, alla pubblicazione di due raccolte di haiku dei poeti giapponesi più conosciuti nei vari secoli.
La raccolta di Gaia Ortino Moreschini, merita a pieno titolo il Premio a lui dedicato proprio perché risulta pregevole sia nella struttura di tre righe di 17 more o sillabe nel classico ordine di 5+7+5, sia nel richiamo diretto o indiretto alle stagioni dell'anno. La lettura del volume "365 HAIKU Impermanenza e Eternità" affascina per la "visione innocente", sincera e scevra da ogni preconcetto nella relazione tra sentimenti umani e natura.

Il Consiglio Direttivo
del Centro Culturale Firenze-Europa "Mario Conti"