DESTINI
Da questa spiaggia riarsa
vedo aprirsi
un’ ampia distesa di mare.
S’espande, il mare
co’ suoi orizzonti,
le sue immensità,
gli intensi colori, i suoni…
e i suoi racconti.
…e i gorghi
i vortici
gli abissi.
Chiari venti di ponente
muovono inquiete onde,
stamani,
e spingono i salsi granelli
a formare imprevedibili dune.
Io non so
verso quali orizzonti
sia volto il tuo sguardo,
né quali sogni
pòpolino la tua mente,
e neppur quali vie
ti s’apriranno.
Bieche vicende
che pur dicono umane
oscurano già
le esistenze,
e falsamente docili
strumenti
inducono a docili abbandoni.
Sapranno
le volontà e le menti
vedere, e sentire ?
Cerca, se vuoi:
il filo degli ignoti
orizzonti
è inciso
nella fitta trama
sottile, infida, intricata
dei condizionamenti
e delle scelte.
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