SALUTO DEL
PRESIDENTE
Ancora una volta
registriamo con sentita soddisfazione l’inequivoco successo di
partecipanti alla XXIII edizione del Premio Firenze. Sia nel comparto
letterario che in quello delle Arti Visive la crescita delle adesioni –
oltre il dieci per cento in più – testimonia la vitalità e
l’appetibilità dell’iniziativa. Ma se, da un lato, il dato quantitativo
è largamente positivo, dall’altro, quello qualitativo nel suo complesso
attesta il Premio su posizioni di sicura eccellenza.
E, all’interno del Premio, ormai da anni non più di mera Poesia, valenza
sempre più significativa è da assegnarsi alle sezioni a concorso nel
comparto delle Arti Visive – dalla Pittura (la “privilegiata” dagli
Artisti, analogamente alla Poesia per i Letterati) alla Scultura, alla
Grafica, alle Opere Digitali e Multimediali ed alla Fotografia – che
trova in questo catalogo delle opere in gara un riscontro fascinoso e
fortemente aggregante.
Grazie, dunque, al Consiglio Direttivo del Centro Culturale
Firenze-Europa “Mario Conti” nella sua interezza – e, in particolare, al
Vice Presidente Pier Luigi Viti anche nella sua qualità di Segretario
della Sezione Arti Visive – e alle Giurie di merito che non poca fatica
hanno dovuto sobbarcarsi per valutare e scegliere, secondo il loro
libero giudizio, i più meritevoli.
Ma grazie, soprattutto, agli Artisti e ai Letterati che, con il loro
impegno, la loro voglia di esprimersi, il loro desiderio di creare, la
loro ansia di fantasia, hanno arricchito ulteriormente il Premio Firenze
con una nuova bella pagina di civiltà e di cultura.
On. Marco Cellai
Presidente del Centro Culturale Firenze-Europa
“Mario Conti” |