Presentazione del Centro Culturale Firenze-Europa “Mario Conti” - Centro Culturale Firenze-Europa "Mario Conti"

Centro Culturale Firenze-Europa "Mario Conti"
"Mario Conti"
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Presentazione del Centro Culturale Firenze-Europa “Mario Conti”

RELAZIONE ILLUSTRATIVA INERENTE IL “PREMIO FIRENZEDI LETTERATURA E ARTI VISIVE” ESPRESSIONE DEL CENTRO CULTURALE FIRENZE-EUROPA “MARIO CONTI”ALLA VIGILIA DEL SUO QUARANTENNALE

L’Associazione, a scopo culturale, originariamente denominata Centro Letterario Italia-Francia, si è costituita, con atto notarile n. 98371 del Notaio Licia Belisario, in data 20.02.1981 col compito precipuo “di promuovere studi e manifestazioni di letteratura comparata italo-francese”, sotto la presidenza del prof. Mario Conti, poeta e letterato, Preside di scuola media inferiore. In data 11.06.1986, con atto notarile 104395 del Notaio Licia Belisario, la ragione sociale dell’Associazione è stata modificata in “Centro Culturale Firenze-Europa” con l’obiettivo “di promuovere studi e manifestazioni di varia cultura e, precipuamente, di organizzare annualmente il Premio Firenze”, con la riconferma alla presidenza del sunnominato prof. Mario Conti. Successivamente, in data 30.09.1998, a seguito dell’immatura scomparsa del Presidente in carica, con atto notarile 237876 del Notaio Giuseppe Petrina, la denominazione dell’Associazione veniva mutata in Centro Culturale Firenze-Europa “Mario Conti”, con l’obiettivo “di promuovere studi e manifestazioni di carattere letterario e culturale in genere e, in particolare, di organizzare annualmente il Premio Firenze, promuovere e partecipare a manifestazioni, mostre, attività culturali in genere, promuovere ed organizzare incontri di natura culturale per il raggiungimento dello scopo sociale anche con la partecipazione e/o il patrocinio di Enti pubblici e privati nonché di singoli privati e studiosi, promuovere e curare, direttamente o indirettamente, pubblicazioni varie quali riviste, saggi, monografie, raccolte di tesi, documenti e bibliografie, conferendo specifici incarichi a studiosi o assegnando premi o borse di studio, promuovere ed effettuare tutte quelle iniziative ritenute utili o vantaggiose per l’organizzazione annuale del Premio Firenze compresa la ricerca di sponsorizzazioni o mezzi finanziari per la realizzazione di detto premio”. Nuovo Presidente veniva eletto l’on. Marco Cellai, già Vicepresidente del Centro Culturale.
Da quarantadue anni, dunque, l’Associazione organizza manifestazioni, convegni, concerti, mostre ed esposizioni d’arte, recitals, conferenze, rappresentazioni teatrali, etc.
L’appuntamento clou della sua attività è, peraltro, rappresentato dal Premio Firenze di Letteratura che, dal 1994, è diventato Premio Firenze di Letteratura e Arti Visive. Nato nel 1983, si svolge ogni anno all’inizio di dicembre, a degna chiusura della stagione dei premi letterari di cui ambisce rappresentare, in qualche modo, una specie di “finalissima”. Il Premio è articolato in cinque sezioni per il comparto letterario: poesia edita e inedita, saggistica edita, narrativa/memorialistica edita, racconto inedito. Nel comparto arti visive le sezioni a concorso sono : pittura, scultura, grafica, fotografia.
Il Premio ha goduto negli anni del Patrocinio del Parlamento Europeo, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, del Comune e della Città Metropolitana di Firenze, dell’Automobile Club Firenze, della Fondazione CR Firenze, del Rotary Club Firenze Ovest, di Confindustria Firenze e del contributo, tra gli altri, del Consiglio Regionale della Toscana ( che, negli anni, ha ospitato le mostre dedicate agli artisti segnalati a concorso nelle sedi di Palazzo Panciatichi, di Palazzo Bastogi e nello Spazio Espositivo C.A.Ciampi).
La cerimonia di proclamazione dei vincitori ha luogo, da sempre, nella straordinaria e significativa sede di Palazzo Vecchio, prima nel Salone dei Dugento, e, da anni ormai, in quello dei Cinquecento, con un afflusso di autorità, invitati e pubblico sempre crescente, con la costante partecipazione del Sindaco di Firenze o suo delegatoe l’interesse e l’attenzione degli organi di informazione ai vari livelli. Particolarmente apprezzata la diretta streaming della Cerimonia di Premiazione andata on line per la prima volta in occasione dell’edizione 2021 e riproposta nel 2022.
Una peculiarità del Premio Firenze, che ne evidenzia il valore sovranazionale, è la dedica che, annualmente, è stata fatta - quale potenziale gemellaggio culturale e/o solidale - ad altra città europea e, successivamente, extraeuropea: Reims, 1983; Kassel, 1984; Edimburgo, 1985; Atene, 1986; Amsterdam, 1987; Liegi, 1988; Malmo, 1989; Praga, 1990; Vilnius, 1991; Santiago de Compostela, 1992; Turku, 1993; Cracovia, 1994; Lussemburgo, 1995; Salisburgo, 1996; Fatima, 1997; Strasburgo, 1998; Dublino, 1999. Nel 2000 il gemellaggio è stato dedicato alla Istituzione elettiva dei cittadini europei, il Parlamento Europeo, mentre il 2001 ha visto il gemellaggio con la città di New York così tragicamente colpita dai drammatici eventi dell’11 settembre. Nel 2002 la dedica è stata fatta alla città di Riga, nel 2003 alla città di Sao Joao Batista. Nel 2004 l’omaggio è andato alla città di Tallinn. Nel 2005 è stata omaggiata la città di Kuwait City, nel 2006 la città di Budapest, nel 2007 la città di Cuernavaca, nel 2008 la città di Copenaghen, nel 2009 Città del Capo (prima città africana omaggiata), nel 2010 Quezon City, nel 2012 la città di Kyoto, nel 2011 la Lunigiana e nel 2013 la Regione Sardegna, entrambe funestate da tragici eventi alluvionali, nel 2014 la città di Cartagena, nel 2015 la città di Sousse, nel 2016 la città di Amatrice, a seguito del drammatico evento sismico di cui è stata oggetto, nel 2017 è stato rinnovata la dedica al Parlamento Europeo ,in occasione del 60° anniversario dei Trattati di Roma, nel 2018 al Kuwait, alla vigilia del 30° anniversario dell’invasione irachena, nel 2019 le città di Venezia e Durazzo, nel 2021 la Regione Sicilia, tutte e tre colpite da tragiche calamità. Nel 2022 il riconoscimento è andato alla Città di Kiev, capitale della martoriata Ucraina.
Ai riconoscimenti assegnati ai vincitori della Sezione Letteraria e della Sezione Arti Visive, è stato aggiunto, a partire dalla edizione 2010, un “Premio Firenze Giovani”, attinente entrambi i comparti, riservato agli “under 30”, prima, e, successivamente, agli “under 25”. Sin dalla prima edizione sono stati altresì assegnati, i “Premi Speciali alla Fiorentinità”che hanno visto omaggiate con la Targa simbolo del Premio, raffigurante Firenze e la Ninfa Europa - opera del Maestro Pier Luigi Viti -, prestigiose figure del mondo della cultura, delle professioni, dello spettacolo, dell’informazione ,dello sport, dell’imprenditoria, delle attività produttive, etc. Sempre nell’ambito del Premio Firenze vengono assegnati i Premi dei Presidenti delle Giurie Letteraria e Arti Visive, quello del Presidente del Centro Culturale e il Premio “Mario Conti”. Negli ultimi anni sono stati altresì assegnati Premi Speciali a cura di Publiacqua, Automobile Club Firenze e Rotary Club Firenze Ovest. Hanno contribuito al Premio Firenze, nel corso degli anni, con specifiche targhe, i Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
I bandi di concorso annuali del Premio Firenze sono stampati e spediti a indirizzi selezionati di letterati e artisti italiani e stranieri. Il bando è altresì pubblicato in rete all’indirizzo www.centrofirenzeuropa.it
Il Centro Culturale è stato quindicinalmente ospitato, per le cosiddette “chiacchierate” di merito, presso lo storico Caffè delle Giubbe Rosse, fino alla sua chiusura, purtroppo ancora in atto. “Chiacchierate” che sono riprese già nel 2021 negli ospitali locali dell’Associazione Nazionale Alpini, Sezione di Firenze.
La storia, la vita, le attività del Centro Culturale e del Premio Firenze sono ampiamente dettagliate sul sito internet www.centrofirenzeuropa.it
Per illustrare ulteriormente il Premio Firenze e le attività del Centro Culturale sono stati
calendarizzati – in sintonia con le disposizioni ex covid 19 - ulteriori momenti di incontro
culturale e specifici happenings celebrativi.
Incontri, mostre, happenings , chiacchierate che saranno ulteriormente incrementati
nel 2023 per celebrare adeguatamente il 40° anniversario del Premio, nell’ottica della promozione e della diffusione del binomio “Cultura e Libertà/Cultura è Libertà”




GIURIA LETTERARIA
ENRICO NISTRI (Presidente)
MARINA ALBERGHINI
FEDERICO BERLINCIONI
MARINO BIONDI
RUTH CARDENAS
MARCO CELLAI
ANNA MARIA GIGLIO (Segretaria)
PIER PAOLO GUIDI
FRANCESCA LIVIA MANGANI CAMILLI
LUCA RAVAZZI
ADALBERTO SCARLINO
PIERANDREA VANNI
VALERIA VITTI

GIURIA ARTI VISIVE
RICCARDO SALDARELLI (Presidente)
GIUSI CELESTE
ROBERTA FIORINI (Segretaria)
CARLOTTA FUHS
ACHILLE MICHELIZZI
DANIELA PRONESTI'
SILVIA RANZI
MASSIMO RUFFILLI




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Il presidente del Parlamento Europeo sig. José Maria Gil Robles riceve il "Premio Firenze" dal Presidente del "Centro Culturale Firenze-Europa" On. Marco Cellai. Il premio, opera in bronzo dell'artista Pier Luigi Viti rappresenta Firenze e la ninfa Europa.

Il presidente del Parlamento Europeo sig. José Maria Gil Robles riceve il "Premio Firenze"
dal Presidente del "Centro Culturale Firenze-Europa" On. Marco Cellai.
Il premio, opera in bronzo dell'artista Pier Luigi Viti rappresenta Firenze e la ninfa Europa.

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