Verbale Giuria letteraria
La Giuria Letteraria della Trentanovesima Edizione del PREMIO FIRENZE, dopo una preliminare selezione delle numerose opere pervenute, si è riunita il giorno 13 Novembre 2022 ed ha provveduto ad indicare cinque ampie rose di finalisti per ciascuna delle cinque sezioni a concorso.
Successivamente, la Giuria ha proseguito i lavori il giorno 15 Novembre 2022 giungendo a stabilire l’ordine dei premi.
IL DISPOSITIVO DEL VERBALE APPROVATO ALL’UNANIMITÀ È IL SEGUENTE:
“Premesso che tutte le opere ammesse al giudizio finale risultano valide e pregevoli, per non protrarre oltremodo i tempi della odierna cerimonia e volendo accordare un congruo spazio a tutti gli scrittori premiati, la Giuria limita la lettura dei giudizi alle Sezioni C, D ed E (Saggistica, Narrativa e Racconto inedito); saranno altresì letti i giudizi dei premiati con Fiorino d’Oro, d’argento e Medaglia di bronzo delle Sezioni A e B (poesia edita e inedita), mentre verranno lette le poesie di tutti gli autori premiati ai vari livelli.
Diamo lettura dei risultati dei giudizi della Commissione che sono i seguenti:
SEZIONE E - RACCONTO INEDITO
FIORINO D’ORO e assegno di 250,00 Euro a
STEFANIA AUDINO
per il Racconto inedito
BUFFALO BILL
Racconto ottimamente scritto, che in poche pagine dipinge un microcosmo dove si dibattono però passioni universali. Il lessico dell’autrice è insieme familiare quando rappresenta la vita quotidiana dell’appuntato Acunio e la sua peculiare avversione all’uso delle armi e preciso nel tratteggiare i caratteri dei personaggi che popolano il paesino arrampicato sulle montagne pistoiesi teatro della vicenda.
Audino ha la non comune capacità di prendere per mano il lettore e portarlo dentro la sua storia come se fosse di fronte a un quadro, dove ogni parola è una pennellata che contribuisce al pregevole risultato finale.
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FIORINO D’ARGENTO ex-aequo a
ALESSANDRA D’AGOSTINO
per il Racconto inedito
MIA
Struggente rapporto tra una donna "affamata" di maternità e la sua bimba, mai nata ma profondamente viva in lei, in una simbiosi dolce e delicata. Un sogno finito in una mattina di primavera. Un sogno d'amore perché "un amore è amore anche se non ha domani”.
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FIORINO D’ARGENTO ex-aequo a
MARIO SAPIA
per il Racconto inedito
IL RIPOSO DI FERRO
Gradevole racconto con scrittura chiara ed avvincente, su un argomento molto bello e commovente. Il finale, in particolare, fa riflettere sui sentimenti che gli animali nutrono nei confronti dell’ essere umano che molte volte non li merita proprio.
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MEDAGLIA DI BRONZO ex-aequo a
MARCO RAINÒ
per il Racconto inedito
L’ANGELO DELLA MORTE
Fin dove può arrivare la ricerca di vendetta? La risposta a questa domanda ci porta nel gorgo della follia di una mente malata, che Rainò ci presenta con lucida chiarezza. Un assassino freddo e spietato per il quale il lettore non può fare a meno di provare un’imprevista empatia una volta arrivato il colpo di scena finale, quando la crudeltà del serial killer si sgretola per un attimo, lasciando intravvedere la sofferenza di una creatura mai veramente accettata né amata dalla società, dal prossimo, in definitiva da se stessa.
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MEDAGLIA DI BRONZO ex-aequo
LETIZIA TURINI
per il Racconto inedito
IL TRENO CHE PORTAVA AL SOLE
La citazione in calce al titolo del racconto di questa giovane autrice è tratta da una delle più note canzoni della musica leggera italiana, “Generale” di Francesco Guccini, e il racconto stesso di Turini ricorda, nel tono e nel contenuto, un altro grande interprete e autore, quel Giorgio Faletti che in “Signor Tenente” si rivolge direttamente al suo superiore, cercando una risposta impossibile da ricevere.
Una riflessione che è anche una lettera e una confessione, e che diventa un accorato appello contro gli orrori di ogni guerra.
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SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a:
DANIELA DANESI
Il commissario Kurz ed il caso inesistente
L’autrice ci propone un racconto giallo con striature di rosa, molto avvincente e di eccellente livello per essere stato scritto in poche pagine. Lo stile è raffinato; la trama piuttosto complessa e le atmosfere dei luoghi risultano intriganti e coinvolgenti. Il caso, alla fine è poi così inesistente? Per tutti questi motivi potrebbe essere adattato per un episodio in una fiction poliziesca.
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ELISABETA IANCU
La promessa durata una vita
Storia di un amore vissuto oltre le vicende umane, fino alla conclusione tragica della vita di un protagonista, che non coincide con la fine dell'amore che va oltre la fisicità e la caducità della vita stessa. Scritto con leggerezza e intensità, scevro dal piangersi addosso. Per la partecipazione emotiva dell'Autrice che coinvolge il lettore, è difficile pensare che non sia anche la cronaca di un amore e di un'esperienza realmente vissuta.
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CRISTINA LORA
Cade neve sul silenzio delle tue ustioni
Il rispetto e l'amore del "vagabondo" Bernardo e della fragile Elly per la "sorella ferita", la montagna- vera protagonista del racconto - incendiata dall'arroganza e dall'insipienza di due teppistelli, sulle cui "ustioni cade la neve": un'esplosione di Valori veri.
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MARIO ANTONIO PAGARIA
Morte di una vera donna
Testo scorrevole, lettura piacevole, coinvolge il lettore. Più che un racconto di fantasia, sembra una storia di cronaca come tante altre vicende in terra siciliana. Storia di impegno civile, dove la protagonista con il suo esempio, la sua determinazione e soprattutto il suo coraggio testimonia la volontà di riscatto di un intero popolo. Significativa la figura dell'infermiere attraverso il quale passa il testimone del sacrificio della protagonista
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FINALISTI RACCONTO INEDITO
GIUSEPPE DOLORES
Nel fondo del bicchiere
Da una "particulare" e banale vicenda, in poche righe l'Autore conduce il lettore al dramma dell'Olocausto. Il sensibile "ariano", salva con impegno, partecipazione emotiva, misericordia e determinazione un insetto dalla morte certa per annegamento. Lo stesso "ariano" con la stessa determinazione e accuratezza condanna allo sterminio un'intera razza. Magistrale, leggero, intenso.
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FABIO RODDA
Il Tuffatore
Avvalendosi di un linguaggio asciutto e uno stile originale per l’alternarsi della cronologia dei fatti, l’autore affronta un argomento doloroso: la scomparsa della figlia di un emigrante originario del Marocco che continua a tuffarsi nell’Adda alla sua ricerca. Una morte diversa da quella tra le onde del mare su un barcone. Stavolta tra i flutti di un fiume che “tira di brutto”
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MONIA VERGIOLI
La Bambina che voleva studiare
“Hai finito di fare i compiti?”
“Non mi va, non so che scrivere...”
Da uno scambio di battute, familiare e quotidiano, tra nonna e nipote prende le mosse una storia tenera e delicata, in cui un’anziana racconta alla nipotina la sua storia, le sue gioie e le sue difficoltà, con parole semplici e vere che arrivano al cuore della piccola e, insieme, a quello del lettore.
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SEZIONE A - POESIA EDITA
Fiorino d’oro e assegno di 500,00 Euro - a:
CATERINA TROMBETTI
GIOVANNI PECCHIOLI
per il volume
INCONTRO POESIA E MUSICA
Edizioni Setteponti 2021
L’autrice, molto nota al Premio Firenze per il suo percorso poetico, con questa nuova pubblicazione aggiunge una ulteriore opera di eccellente originalità ed eleganza alla sua creazione poetica. L’intreccio con le musiche originali di Giovanni Pecchioli - che conferiscono potenza alla lirica e, al contempo, traggono da essa “il dono della parola”, allegato ai testi con Qr-Code, dà la possibilità al lettore di assaporare la bellezza dell’unione perfetta di due linguaggi diversi e potenti, che - lungi dal soffocarsi l’un l’altro - si accrescono, invece, reciprocamente in efficacia e bellezza.
Il risultato è di grande complessità tecnica ed emotiva, rimanendo pur sempre di piacevolissima fruizione
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FIORINO D’ARGENTO ex-aequo e assegno di 250,00 Euro attribuito a:
ANNA MARIA GUIDI
per il volume
RESPONSORIO BREVE
(Balda Editore - Prato 2022)
Una lirica melodiosa e complessa, nella quale il rigore del verso si piega alla musicalità del componimento.
L’opera, di grande potenza immaginifica, mostra la sapienza dell’autrice nella scelta di ciascun vocabolo e trasmette al lettore un quadro nitido, emozionato ed emozionante.
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FIORINO D’ARGENTO ex-aequo e assegno di 250,00 Euro attribuito a:
DONATO NITTI
per il volume
ALTRI UNIVERSI IMPREVISTI
(2010-2022)
(Gazebo Libri - Firenze 2022)
L’autore, alla sua prima raccolta poetica, anche se ha al suo attivo molte pubblicazioni giuridiche, ci svela gli “Altri Universi imprevisti” che lo hanno stimolato a scrivere i versi che aveva sempre coltivato nel suo io più profondo.
Le poesie ripercorrono tredici anni della sua vita e della sua crescita emotiva, rivelando la sua identità più profonda fatta di alti e bassi, di meditazioni filosofiche e del rapporto d’amore con la sua compagna.
La cifra stilistica elegante e pacata fa emergere con forza ogni singola poesia.
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MEDAGLIA DI BRONZO a
LUISA PUTTINI HALL
per il volume
UN MARE DI LUCCIOLE
(La vita felice - 2021)
Il nuovo canzoniere, perché di canti si tratta, di Luisa Puttini Hall dedicata al marito David, conferma le sue doti poetiche, incontro di profonda sensibilità, gentilezza, lessico raffinato e razionalità. Un mare di lucciole è la luce del percorso di vita dell’autrice e di David, “agapanti” di un amore che coinvolge non soltanto loro, ma anche la natura e l’Universo intero.
Significativi i versi: Non sapevo che agape/volesse dire amore/ ma gli agapanti sorridevano/ benevoli /- ne sono certa/ al mio stupore d’iniziata.
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SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a:
THOMAS DADDEZIO
LA FALENA DI SAMOT
(Tgbook Editore - Sanbrigo (Vi) 2022
ALBERTO DELL’AQUILA
SOTTILE IL FILO DELL’IDEALE
(Bastogi Libri 2022)
GRAZIA FRISINA
AVREI VOLUTO SCARNIRE IL VENTO
(Compagnia dei Santi Bevitori, Pistoia 2022)
ROBERTO GOBBI (ROBYDARK)
IL SILENZIO DELLE STELLE
(Ibiskos Ulivieri - Empoli 2019)
GIOVANNI INGINO BELLONI
L’AMORE E LA TABE
(Passigli Editore - Firenze 2022)
RAFFAELE MANDUCA
RESTÒ SOLO VOCE
(Nulla die - Piazza Armerina (Enna) 2022)
ANNA SPISSU
DIARIO DI UNA DONNA RISORTA
Poesie per le cinquantenni sopravvissute
(Gruppo Ctl - Livorno 2022)
PATRIZIA VALPIANI
LIRICHE D’AMORE
(Edizioni Luci della Notte - Roma 2019)
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FINALISTI POESIA EDITA
STEFANO CATENA
L’ORA BLU
(Robin edizioni s.r.l. Torino 2022)
EDOARDO CHIARI
TUTTINRIMA
(Gruppo Albatros Il Filo - Roma 2021)
GIOVANNI GERINI
STANDO COSÌ LE COSE
(Fondazione Mario Luzi Editore 2021)
EMANUELE MARTINUZZI
L’IDIOMA DEL SALE
(Nulla Die - Piazza Armerina 2022)
CESARE MARIA TESTA
SERVIZIO D’AMORE
(ITALIC - ANCONA 2022)
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SEZIONE C - SAGGISTICA EDITA
PREMIO DEL PRESIDENTE DELLA GIURIA LETTERARIA a
ELISABETTA BENUCCI
per il volume
VITA E LETTERATURA DI PAOLINA LEOPARDI
(Editoriale Le Lettere)
Paolina fu sempre e solo la Sorella Paolina. Qui, in questa dotta e amorosa ricerca, è lei, in piena autonomia di donna, di mente, di cuore, di storie e memorie. Lei, Paolina Leopardi, l’altra parte del genio di Recanati. Finalmente una biografia attenta, puntuale, ricca di elementi ignoti alle cronache e alle storie letterarie, frutto di lunghi studi nella estesissima rete di carteggi di cui la scrittrice è riconosciuta specialista, e grande amore per Leopardi e i Leopardi, come collettivo familiar-dinastico. Nella sua prosa critica, al centro dell’indagine non è la poesia, ma la vita di casa, le abitudini della dimora, le relazioni quotidiane, le letture, i sogni di una donna sola nel cuore dell’Ottocento
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PREMIO SPECIALE PER LA RICERCA STORICA
ENNIO FRILLI
FRANCESCO MANDARANO
LUCIA CACCIACARRO
Per il volume
TORNERANNO I GIORNI NOSTRI
Il diario ritrovato dell’I.M.I.
Orazio Frilli
(Edizioni Medicea - Firenze 2022)
Del lungo e fecondo percorso di Orazio Frilli nella scuola e per la scuola sono rimasti documentazioni e testimonianze soprattutto di quanti, professori e studenti, hanno condiviso il periodo nel quale è stato alla guida del prestigioso Liceo Dante. Qualche anno dopo la morte i figli hanno trovato quasi per caso tre taccuini nei quali l'allora giovane ufficiale di artiglieria Orazio Frilli, catturato a Rodi dai tedeschi il 12 settembre 1943, raccontava i settecento giorni trascorsi in prigionia prima nell'isola greca, poi a Lero, infine in quattro Stalag in Germania. Un diario e anche qualcosa di più, non solo quindi la cronaca giornaliera di una terribile esperienza fatta di privazioni, di freddo e di angherie ma anche di tutto quanto seppe mettere in campo nella speranza, mai venuta meno, di tornare dalla sua famiglia, dalla fidanzata che poi avrebbe sposato e a Firenze. Torneranno i giorni nostri si inserisce a pieno titolo, nel filone inesauribile, della memorialistica di guerra.
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FIORINO D’ORO e assegno di 500.00 Euro a
LUCIANO MECACCI
per il volume
BESPRIZORNYE.
BAMBINI RANDAGI NELLA RUSSIA SOVIETICA (1917-1935)
(Adelphi Edizioni - Milano 2019)
Cinquanta milioni di orfani. Un’epica tragica nella Russia stalinista, i besprizorniki, ragazzini abbandonati, senza famiglia, relitti laceri e famelici di guerre e rivoluzioni, perseguiti e condannati per vagabondaggi e per furti. Ma anche, almeno nella prima fase, assistiti per volontà della moglie di Lenin. La guerra, le carestie, le repressioni staliniane, producono anche questo fenomeno di una fanciullesca transumanza. Le testimonianze di Louise Bryant, Asja Lacis, Marc Chagall, Walter Benjamin, ciascuna con un proprio timbro emotivo restano agli atti di una spaventosa verità di vissuti infantili. Bambini gettati sulla nuda terra sovietica, come un esercito sbandato a vagare per le sterminate pianure. A ingegnarsi per sopravvivere, anche uccidendo. Queste vicende di una inedita terribilità, sconosciute ai più, vengono analizzate e narrate dall’autore con rara maestria di storico e di scrittore.
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FIORINO D’ARGENTO e assegno di 250.00 Euro a
PAOLA GIBBIN - CHARLES.S ELLIS
per il volume
LORD COWPER
Un conte inglese a Firenze nell’età dei Lumi
(Edizioni Polistampa - Firenze 2022)
Protagonista del Settecento fiorentino, illuminista, filantropo, lord Cowper è vivacemente ricordato nelle sue molteplici, benemerite attività, grazie a questa magistrale opera biografica, frutto di un'ampia e approfondita ricerca condotta in Inghilterra e in Italia. I due studiosi brillantemente descrivono, con il personaggio, la società degli anglofiorentini del tempo, l'ambiente della Firenze di allora, con una preziosa analisi, naturalmente erudita e insieme agile nella narrazione, coinvolgente, avvincente. Felice la scelta delle immagini che, presentate e commentate con raffinatezza di gusto,accompagnano coerenti ed eloquenti le pagine del testo, insieme ad un ricco e puntuale apparato di note.
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MEDAGLIA DI BRONZO ex-aequo a
ALESSANDRO BENCISTÀ
per il volume
CASE SPARSE 25
Al lume della ‘cetilene.
Storie e memorie giovanili del dopoguerra
(Edizioni Sarnus - Firenze 2022 - Valdigreve)
Questo testo autobiografico, apprezzabilissimo per onestà intellettuale e correttezza di scrittura, descrive le vicissitudini della famiglia dell’autore negli anni bui del dopoguerra, tra ferite belliche, abusi dell’epurazione e desiderio di riscatto. Bencistà racconta gli anni fra la fine del conflitto e gli albori del miracolo economico senza acrimonia nei confronti dei persecutori della famiglia, ma senza censurare le scelte e gli intimi convincimenti del padre. Anche per questo è bene che queste memorie in via delle Case Sparse non siano andate disperse.
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MEDAGLIA DI BRONZO ex-aequo a
ANDREA PETRIOLI - FABRIZIO PETRIOLI
per il volume
I DINTORNI DI FIRENZE ALLA DESTRA DELL’ARNO
Quartieri, Borghi e Colline. Curiosità e misteri
(Edizioni Sarnus - Firenze 2022)
Questo saggio di alta divulgazione, di ottimo livello per qualità di scrittura e ricchezza di documentazione, è arricchito un pregevole corredo iconografico, frutto di un’attenta e non sempre facile ricerca. Spicca, in particolare, la documentazione sui pionieri dell’aria al Campo di Marte, con tanto di fotografia del comandante Vasco Magrini, aviatore e pilota acrobatico caro al cuore dei fiorentini.
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MEDAGLIA DI BRONZO ex-aequo a
CARLO ROSATI - CESARE MORONI
per il volume
ETRUSCHI
Storia, Miti e segreti di una grande civiltà.
(Moroni Editore - Grosseto 2022)
Qualcuno può, chiedersi se era proprio necessaria una nuova pubblicazione sugli etruschi. Carlo Rosati, con l'apporto delle belle fotografie di Cesare Moroni, dimostra che sì, era necessaria, perché riesce ad abbinare un linguaggio molto scorrevole e semplice con il frutto di studi e ricerche approfondite. Accanto a tutto questo, e non è certo poco, notizie a volte meno note, curiosità, e tanti approfondimenti che abbracciano molti aspetti della vita ai tempi degli etruschi, in un mix davvero interessante e godibile
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Segnalazioni d’onore
NICOLA COCCIA
STRAGE AL MASSO DELLE FATE
Ottone Rosai, Bogardo Buricchi ed Enzo Faraoni dal 1983 alla liberazione di Firenze
Edizioni ETS 2022
Nicola Coccia, già apprezzato cronista de La Nazione si dedica da anni con passione alla ricerca storica che lo ha portato anche a ritrovare documenti inediti come accade per questo libro. La storia che racconta rappresenta una delle molte pagine scritte dalla resistenza fiorentina, stavolta con intrecci molto particolari che vedono coinvolti a vario titolo personalità del calibro di Vasco Pratolini e Ottone Rosai. Quella che ricostruisce con capacità Coccia è una Firenze alla ricerca della libertà ma che sta anche riproponendo le sue radici culturali e artistiche.
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SIMONE FAGIOLI
Filosofia retorica e logica argomentativa in Aristotele
(Giappichelli Editore - Torino 2022)
La storia della filosofia e la filosofia teoretica si fondono in un libro di dottrina sicura e di altrettanto funzionale valore didattico. C’è anche ai giorni nostri una disciplina della parola che per gli effetti da conseguire sia più importante e pragmaticamente efficace della retorica? Lo Stagirita fu il primo e geniale teoreta nel sistematizzare quella branca, nell’ambito delle altre forme del sapere, come filosofia della persuasione (persuadere significa conquista della mente) e teoria dell’argomentare. Un libro di studio, uno strumento di docenza prezioso per le università.
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SONIA GIOVANNETTI
La Poesia Malgrado Tutto
Castelvecchi Edizioni - Roma 2022
Al quesito primordiale: cosa è la Poesia, e cosa siamo noi dentro di essa? La poetessa risponde con una sintesi saggistica, che defluisce come un “viaggio subacqueo” nel liquido amniotico della Poesia stessa che è in lei e, oltre lei, alla ricerca dell’essenza che l’alimenta e la genera, attraverso l’intelletto, la filosofia, la scienza e le frontiere del digitale. Nella sua traversata confluiscono onde emotive e razionali in perfetta sintonia.
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MIRCO GUIETTI
Stati Disuniti d’Italia
(Porto Seguro Editore Borghetto Lodigiano - Lodi 2021)
Un piccolo grande libro che ci racconta con aneddoti e documentazione accurata ogni volta un episodio fulminante che mette a fuoco in modo nuovo e piacevole la diversità delle regioni italiane; quella diversità che fa dell’Italia un Paese unico al mondo e che è un tesoro da custodire. Interessante e originale.
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GIUSEPPE LO CASCIO
Il fungo dei Cavalieri di Malta
La pianta-mitodell’antica farmacia melitense: Il Cynomorium coccineum Linn
Edizioni Il Mirto – Palermo 2021
Il professore Giuseppe Lo Cascio non è nuovo al Premio Firenze.
Dai primi eccellenti lavori incentrati sulla pirateria turca nel Mediterraneo, questa volta affronta un argomento squisitamente botanico riuscendo, però, ad amalgamarlo con la storia legata all’Isola di Malta e ai suoi Cavalieri. Nel valutare positivamente la preparazione scientifica dell’autore, ci piace sottolineare il curato e meticoloso aspetto bibliografico della ricerca che spazia ampiamente nel tempo.
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MARISA MARMAIOLI
La felicità della Pittura
Vita di Rodolfo Marma
Edizioni Polistampa - Firenze 2021
Ben di più che una ottava opera di misericordia, come Palazzeschi chiamava i ricordi del tempo e delle persone che furono. Una biografia di solido impianto, scritta dalla figlia, recupera in un ampio e denso affresco di storia umana e artistica il padre Rodolfo, detto il Marma, artista di Firenze, profondo conoscitore di ogni angolo e prospettiva e colore della città, ma anche, tra il Cupolone e New York, impresario coraggioso di se stesso.
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GIOVANNA UZZANI
#Nativi100
Gli Ori - Pistoia 2021
Si capisce subito che il saggio è opera di una docente. Meglio: di una scrittrice che conosce ed ama l'arte di insegnare perché l’autrice sa bene illustrare la vita e le opere di Gualtiero Nativi non solo con la naturale competenza professionale, ma anche con una peculiare attitudine, una personale capacità di spiegare e valorizzare caratteristiche, momenti ed aspetti dell'opera del pittore pistoiese collegandoli con sapiente attenzione a correnti artistiche, manifestazioni culturali, attività di tanti personaggi del Novecento fiorentino ed italiano.
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FINALISTI SAGGISTICA
ALDO CAGNACCI
La caduta dell'ultimo confine
Ceprano e Falvaterra diventano italiane.
Il Passo di Ceprano Editore - Ceprano 2021
La pregevole pubblicazione raccoglie i saggi di nove autori sulla storia di due località del Lazio meridionale negli anni conclusivi del Risorgimento italiano. Aspetto particolarmente apprezzabile dell'opera è l'esposizione dei diversi punti di vista degli autori - coerentemente motivati - i quali riescono ad offrire una illustrazione esauriente delle vicende storiche; grazie alla puntualità delle ricerche e alla ricchezza della documentazione. Il bel volume si avvale della accurata scelta di un simpatico corredo fotografico.
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FRANCESCA SAGGINI
Il fantasma in salotto
Dentro al fantastico dell’800
Edizioni Unicopli - 2020
Apprezzata docente di letteratura inglese, l’autrice propone una ricerca di modesto spessore fisico, ma ricca di spessore culturale e densa di stimoli originali sugli sviluppi della letteratura “gotica” nell’Italia dell’Ottocento; una ricerca che si integra con la raffinata antologia di autori fantastici e gotici dell’Ottocento presentata in separata sede al concorso.
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ANDREA VITELLO
Il nazista che salvò gli ebrei.
Storie di coraggio e di solidarietà in Danimarca
Le Lettere Editoriale - 2022
Una eccezione, anche se bella, non cambia la regola. La regola è appunto quella della repressione e dello sterminio degli ebrei ad opera della Germania nazista. L'eccezione è rappresentata da un diplomatico tedesco a Copenaghen che, informato dell'imminente deportazione degli ebrei di quel Paese, attiva i suoi canali di riferimento, anche politico, e mette in atto una grande operazione di salvataggio. Non è un caso che in Danimarca ci fu una vera mobilitazione popolare, con in testa il Re, per proteggere gli ebrei; non è un caso che il diplomatico tedesco sarà poi riconosciuto “Giusto tra le nazioni”.
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SEZIONE D - NARRATIVA EDITA
PREMIO DEL PRESIDENTE DEL CENTRO CULTURALE a
NELA MUNICH IONESCU
per il volume
SIGNORI, ALZATEVI IN PIEDI
Gruppo Albatros - Il Filo s.r.l. Roma 2021
Scritto con la piacevolezza di un romanzo, il libro ci racconta la storia vera di una giovane coppia rumena costretta a vivere sotto il tallone comunista. Un libro che va ad aggiungersi a tutti quelli che documentano una spietata realtà purtroppo ancora oggi negata o sottovalutata o, peggio ancora, esaltata. Importante e ben scritto. Una testimonianza preziosa.
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FIORINO D’ORO e assegno di 500.00 Euro a:
DAVID LEONE
per il volume
LE STAGIONI DELL’AMICIZIA
(Mauro Pagliai Editore - Firenze 2022)
In poco più di duecento pagine l’autore riesce con un linguaggio fresco e immediato a far vivere al lettore la vita di tre giovani – i “tre moschettieri”, come si erano soprannominati – la cui amicizia nasce sui banchi di scuola e non ha mai termine. L’autore segue l’itinerario dei protagonisti dalle vette dalla nativa Val d’Aosta alle suggestioni delle metropoli, dai viaggi alla continua ricerca di se stessi, dalla vita alla morte, dagli anni spensierati della scuola al rapporto il più delle volte conflittuale con la famiglia e con il mondo del lavoro, dalla scoperta dell’amore e della sessualità all’ accettazione della propria identità. L’onestà intellettuale di questo romanzo di formazione al maschile risiede nella scelta di non giudicare personaggi e situazioni, facendo sentire il lettore, con una visuale a 360 gradi, il “quarto moschettiere” del gruppo.
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FIORINO D’ARGENTO ex-aequo
e assegno di 250.00 Euro a
GIOVANNI BACCI
per il volume
LE STAGIONI SCOMPARSE
(Edizioni Medicea - Firenze 2021)
L’autore, che non tradisce l’esser toscano, con “le stagioni scomparse” ci offre una piacevolissima lettura, possiamo dire, del tempo che fu, dove l’onesto vivere accompagnato da una franca e non complicata religiosità, scandivano le ore del quotidiano.
Con una costante vena di genuinità, il romanzo ripercorre, con una sapiente e fluida scrittura, le vicende di una famiglia coinvolgendo le emozioni che, inevitabilmente, suscita nel lettore.
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FIORINO D’ARGENTO ex-aequo
e assegno di 250.00 Euro a
PAOLA FABIANI
per il volume
FORLENA
(Edizioni Helicon 2021)
L’autrice, con un’ottima penna scorrevole, descrittiva e fantasiosa, ha proposto uno spaccato, fra lo storico e il fantastico, del territorio casentinese nell’ambito del turbinoso scorcio del XIII secolo legato alla battaglia di Campaldino dove, guelfi e ghibellini si scontrarono ferocemente per la supremazia del territorio.
Dalla lettura del libro emerge come, nel contesto tragico d’una guerra, possa nascere e svilupparsi un puro sentimento fra due giovani nonostante i vari accadimenti contrari alla loro felicità. Ci piace tranquillamente ritenere l'autrice la diretta erede di Emma Perodi.
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MEDAGLIA DI BRONZO ex-aequo a
CATERINA DEL VIVO
per il volume
NEL VENTO CON LE ROSE
Una storia fiorentina del 1944
(Angelo Pontecorboli Editore - Firenze 2022)
I cassetti chiusi si aprono. Le carte tornano a vivere. Quando l’archivio, e i suoi tesori nascosti, diventano, dopo un lungo lavoro di decifrazione e cesello di stile, letteratura, e la provetta, esperta ricercatrice di documenti approda alla storia e alla sua narrazione, abbiamo allora libri belli e veritieri.
È questa la storia fiorentina del 1944 che leggiamo in pagine singolarmente autenticate dalla verificata verità del ricordo.
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MEDAGLIA DI BRONZO ex-aequo a
SERENELLA FERRARI
per il volume
VITTORIO LOCCHI E IL CANE ISONZO
Storia di un’amicizia nella Grande Guerra
(Robin Edizioni - Torino 2021)
In questo romanzo polifonico, in cui l’afflato sentimentale e l’eleganza narrativa non escludono il rigore documentario, Serenella Ferrari ricostruisce la vicenda umana di Vittorio Locchi, poeta soldato scomparso nella prima guerra mondiale dopo avere composto la Sagra di Santa Gorizia, per celebrare la liberazione della città irredenta. Trait d’union nella vicenda è il rapporto fra Locchi e il cane Isonzo, in precedenza appartenuto a una famiglia della nobiltà legata all’Austria, che vorrà condividerne la sorte quando il poeta perirà in seguito all’affondamento del piroscafo su cui viaggia per una missione bellica. Amore di Patria, empatia fra uomo e animale, sensibilità poetica convivono in questo indimenticabile romanzo che ha fra l’altro il merito di riportare l’attenzione sul grande e oggi dimenticato poeta di Figline Valdarno.
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SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a:
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LIDIA APPIGNANESI
Il canto dell’erba
(Gruppo Albatros Il Filo - Roma 2019)
Il lavoro della Professoressa Lidia Appignani, nella sua evidente drammaticità, ci presenta situazioni drammatiche che inevitabilmente stravolgono il nostro cuore. Infatti l’autrice, nella sua linearità e pacatezza, ci immerge, con ottima prosa, che mai deborda, in realtà che rifiutiamo, ma che suonano tragicamente nel percorso della nostra vita.
In queste trame d’indifferenza generale, siamo noi a ringraziare l’autrice di questa sofferta testimonianza.
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ILARIA CHINZARI
Il mio nome è ventitré
(Leone Editore - Milano 2021)
Il mio nome è Ventitré fonde con freschezza narrazione romanzesca, percorso di crescita personale, analisi psicologica, attualità e storia. L’autrice ci fa sentire non semplici lettori, che guardano dal buco di una serratura le vite di altri, ma parte integrante del romanzo. E con estrema delicatezza e naturalezza apre una finestra su una realtà di cui le giovani generazioni hanno a malapena sentito parlare: la campagna di Russia. Lo fa con gli occhi e le parole non dello storico, ma di una persona che leggendo lettere e diari di un nonno mai conosciuto e di una nonna ancora innamorata di colui che non è mai tornato dalla guerra, sente che cercando risposte dalla sua scomparsa potrà portare
pace al suo cuore, o almeno dare un senso alla sua sofferenza.
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GIULIANO DA VILLA
Napoli per passione e per amore
Il medico che ha vinto l’epatite virale B
(Erga Edizioni - Genova 2021)
Questa autobiografia di un medico all’avanguardia nella prevenzione delle più gravi patologie si presta a molteplici chiavi di lettura. Oltre a costituire una dichiarazione d’amore all’amata Napoli, abbraccia quasi ottant’anni di storia italiana e costituisce la sincera confessione di un uomo che ha sempre affrontato la vita al massimo delle sue potenzialità.
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FABRIZIO DE NICOLA
I Ragazzi Del Bar Luana
Gruppo Editoriale Novantacento - Palermo 2022
Questo denso volume a sfondo autobiografico descrive l’educazione sentimentale, culturale e politica di un adolescente in una Sicilia degli anni Settanta molto diversa dai classici luoghi comuni. L’io narrante appartiene a una famiglia della buona borghesia ricca di interessi culturali e aperta al nuovo. Il ragazzo, dopo una prima ebbrezza rivoluzionaria, matura un sentire politico equilibrato, estraneo a ogni totalitarismo, incline al dialogo anche con gli avversari politici.
Suggestive le pagine dedicate alle storiche cabine di Mondello prese in affitto da più famiglie “quotate”, e quelle evocative dei viaggi per l’Europa in autostop o con l’interrail.
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MARIA LISA GUARDUCCI
Ho insegnato storia dell’Arte
(Mauro Pagliai Editore - Firenze 2020)
Questo piacevole e sincero libro di memorie didattiche può essere letto sia come un amarcord di quella che era la vecchia scuola, in cui le vacanze erano maggiori, ma il rispetto per gli insegnanti e il rigore nella preparazione pure, sia come un atto d’amore nei confronti di una disciplina che non sempre, purtroppo, viene tenuta nella debita considerazione.
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STEFANO GRIFONI
Le forme dell’amore
Racconti
(Mauro Pagliai Editore - Firenze 2022)
Pronto soccorso sulla vita e l’amore. La medicina d’urgenza è una frontiera nell’arte di Ippocrate. Coraggio, esperienza, capacità di intervento rapido, senza parole superflue, ma gesti sicuri e decisioni appropriate. Questi racconti vengono da quella frontiera e catturano il lettore, come fosse portato ad assistere a imprese che ogni giorno e ogni notte, a ogni ora, accadono nei Pronto soccorso dei nostri ospedali. Lo stile dell’autore valorizza i saperi e le tecniche di una medicina chiamata sempre a confrontarsi con l’emergenza al confine della vita e della morte. Non solo, quello stile e quella tecnica governano la vita di personaggi e situazioni.
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BRUNO MARESCA
Il condominio celeste
La sconfitta della filosofia
(Autopubblicazione 2022)
Bruno Maresca, di professione magistrato, probabilmente sfruttando la sua esperienza professionale, s’è lanciato ad esporre gli umori, le tensioni, le ritrosie e le pulsioni di un condominio.
Fatto è, però, che l’autore, forte d’una eccellente padronanza nell’ esporre e descrivere le vicende, lungi dall’adombrare il libro con aspetti meramente giuridici, porta il lettore, con sapiente modalità, a scavare i sentimenti, le rivincite, le pulsazioni del comproprietario medio dimostrando con una vena d’ilarità, come un “condominio” può facilmente divenire un “con-demonio”.
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MASSIMO PORCELLI
Mia indimenticabile consorte …
Dall’epistolario di un soldato di Bassiano.
La grande guerra dei Bassianesi
(Autopubblicazione 2021)
Un altro grande libro che ci parla della spietatezza e dell’orrore della guerra. Testimonianza oggi particolarmente apprezzata all’indomani del Centenario del Milite Ignoto, dove, attraverso le lettere di un soldato di Bassano, Antonio Porcelli, che ci rimise la vita, assistiamo in prima persona a quella tragedia assieme alla visione di un amore forte oltre la vita e, ne siamo certi, oltre la morte. Come in quell’epigrafe romana del II secolo, posta su una tomba:”D’inverno e d’estate/Da presso e da lontano/Finché io viva e oltre.”
In un momento in cui la parola Patria era scomparsa dal nostro vocabolario è importante riportare in luce cosa essa significhi e abbia significato.
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LORENZO PUCCINELLI SANNINI
Un’amicizia Rinascimentale
(Autopubblicazione 2021)
Un’ amicizia rinascimentale è indubbiamente un libro in cui le pagine oscillano fra la saggistica e la narrativa ma, considerando la fluidità della piacevole narrazione che l’autore offre al lettore, certamente prevale l’aspetto del romanzo storico ancorché vividamente ancorato alle vicende della famiglia Medici e, di conseguenza, alla Toscana del Cinquecento.
L’autore, proprio per la sua padronanza compositiva, riesce a lumeggiare la figura di un proprio antenato del quale è riuscito sapientemente a raccogliere i sentimenti sempre solcati dall’imprevisto.
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FRANCESCO PULLIA
Messaggi piumati tra foglie intorpidite
(Futura libri - Perugia 2021)
Un libro che vuole essere un itinerario esistenziale del rapporto con gli animali visti come guru del nostro divenire. E dove appare quanto abbiamo ancora da apprendere, noi eredi della cultura occidentale, da quella orientale. Basta l’esempio dei piccioni, qui in Occidente intesi come fastidiosi produttori di escrementi che, secondo l’autore, in Oriente rivelano gemme di bellezza. Un libro “mistico” con bellissime epigrafi e ricordi di gatti amati che ci conduce anche a reminiscenze di creature con penne o pelliccia amate.
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IDA SASSI
In debito con la morte
(Leone Editore - Milano 2021)
Un Giallo classico che attraverso la sequenza di date ci coinvolge in un delitto, le sue conseguenze, gli intrecci perversi e familiari, e dove conosciamo personaggi scolpiti a tutto tondo. Uno di quei gialli dove ti senti protagonista.
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AURORA SORANZO
I luoghi di George Gordon Byron nel Veneto.
Il lord che parlava veneziano
(Ml. Mazzanti - Libro 2022)
Lord Byron, gentiluomo e poeta eminente, avventuriero e sfrenato amante di libertà e di donne, ha sempre ricevuto una speciale attenzione dalle nostre lettere, una udienza comprensiva e indulgente che deriva anche dall’amore che portava all’Italia, alla sua gente, alla sua lingua. Questo volumetto, scritto con spigliata eleganza, sul Lord venetizzato ne conferma il mito longevo e sempre fascinoso.
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FINALISTI NARRATIVA EDITA
MAURA MAFFEI
Quel che onda divide
(Parallelo45 Edizioni - Piacenza 2022)
Attraverso la storia d’amore fra una giovane irlandese e un italiano emigrato in Inghilterra, il romanzo riporta l’attenzione su una tragedia della seconda guerra mondiale: l’affondamento il 12 luglio 1940, in seguito a un siluro tedesco, della nave da crociera della Marina britannica Arandora Star, che trasportava circa 1500 uomini, fra i prigionieri tedeschi e gli italiani deportati in Canada.
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ARMIDO MALVOLTI
Profumo di farina calda a Buonavena
(Edizioni Helicon - Poppi 2021)
L’autore, prolifico narratore e portavoce letterario del suo Castelnuovo ai Monti, perla di buona vita nell’Appennino Reggiano, è un cantastorie generoso e fecondo, espressione militante della sua comunità. Anche questo vasto volume di microstorie e tradizioni paesane e familiari lo conferma, dopo tanti altri lavori di diversa fattura e finalità. Terra, acque, piante, vini e cibi, elementi basilari della natura, ispirano ogni pagina di questo superstite eden.
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FRANCO POGGIANTI
La pesca del Giunti
(Sarnus Edizioni - Firenze 2022)
Livorno, fine anni ’60. Un gruppo di “amici miei”, amanti della giustizia sociale quasi come del cacciucco e dei poncini, decide di compiere un’azione dimostrativa per portare all’attenzione del sindaco e dell’opinione pubblica le condizioni penose in cui vivono nelle baracche gli sfollati dei terribili bombardamenti bellici. La loro impresa (rapire un prezioso manoscritto foscoliano custodito nella biblioteca comunale) si rivela tanto complessa quanto assolutamente inutile, però cementa la loro amicizia.
L’autore ha scritto un suggestivo romanzo generazionale, autoironico ma non autoreferenziale, in cui rivive tutta l’arguzia della vecchia Livorno e del dialetto labronico.
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CINZIA M. ADRIANA PROIETTI
Il sapore delle Sorbe
Vissuti di guerra 1917-1945
(G. Gambini editore - Attigliano (TR) 2021)
La guerra, le guerre degli Italiani, lungo un arco secolare, se lo si commisura alla intensità e crudeltà degli eventi accaduti, dal 1917 al 1943, brandelli di vita e di ricordi, che qui rivivono nella pulsante rinnovata freschezza di un romanzo costellato di autobiografie.
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ROBERTO RITONDALE
Operette umorali
(Bookroad - Milano 2022)
Questi racconti di non comune umanità inducono a una sincera riflessione sull’umanità e il suo destino, un po’ come le altre operette, cui con un trasparente gioco di parole l’autore si connette nel titolo.
L’autore conosce l’arte di tenere avvinghiato il lettore alle sue trame e una volta entrati nella meccanica dei suoi racconti è difficile sottrarsene e rimanere indifferenti.
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SEZIONE B - POESIA INEDITA
FIORINO D’ORO e assegno di 250,00 Euro, a
AURELIO ZUCCHI
per la poesia
QUALE TERRA MI ACCOGLIERÀ
Poesia matura, che conferma le ben note doti letterarie dell’autore. La ricerca della sonorità dei versi la fa da padrone: una incalzante successione di endecasillabi è capace di fluire senza soluzione di continuità nelle sei strofe pentastiche, grazie all’abilità di chi scrive di piegare il verso libero alle proprie esigenze musicali.
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FIORINO D’ARGENTO ex-aequo
LEONARDO NANNINI
per la poesia
IL MARINAIO DEL TALANI
Opera in cui la musicalità dei versi, sempre brevi e lineari, trova uno spazio metrico del tutto personale accostando la delicatezza della ricerca dei suoni all’efficacia della scelta delle immagini marinare, che stabiliscono un train d’union tra il lungomare di San Vincenzo e le immagini tipiche dei quadri di Talani.
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FIORINO D’ARGENTO ex-aequo a
FIORENZA PEROTTO
per la poesia
LE LUCI
La trilogia che l’autrice ha presentato al Premio Firenze, è pervasa da una profonda malinconia legata all’ineluttabile dolore verso il prossimo, sia esso il barbone sotto il cartone, l’amica malata, la donna costretta a vendere il proprio corpo o l’emigrante emarginato.
Nonostante tutto ciò, la poesia premiata, sintesi tra visione onirica e realtà, si apre alla luce dell’alba di un nuovo giorno, rinascita dopo le tenebre della notte.
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MEDAGLIA DI BRONZO
ELIO MARIUCCI
per la poesia
RIMANE ANCORA
Elio Mariucci, con il suo stile raffinato e la scorrevolezza del verso che si trasforma in canto, ci fa riflettere su ciò che rimane dei sogni giovanili e come cercarli ancora adattandoli “a questa luce scura che ci turba” . Tale compito spetta alle pupille dilatate, metafora del nostro essere sulla nuova realtà del nostro tempo che lascia poco spazio al sogno che, di contro, non dovremmo mai smettere di cercare per una nuova rinascita “nonostante la lontananza delle stelle/ e questa stagione/ di immisurabile foschia”.
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SEGNALAZIONI D’ONORE ATTRIBUITE a
DANIELA BENCINI
TI SENTO SUSSURRARE
PIETRO CATALANO
IL CIELO DI KIEV
LUISA DI FRANCESCO
UN ATTIMO PRIMA
ELISABETTA LIBERATORE
MADRE
CINZIA MANETTI
IO AMO LA VITA
PIERGIORGIO ZAMBOLIN
NOVEMBRE DI PIANURA
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FINALISTI POESIA INEDITA
BALDINU STEFANO
L’INCESSANTE BELLEZZA DEI TUOI SILENZI
NICCOLÒ CAMPEDELLI
L’AMORE AMARO TRA MARE E SABBIA
SAMUELE CIPOLLETTA
TRAMONTO D’AMORE
MARCO FERRO
COMBATTI ANCORA
EMILIANO MARINUCCI
POLVERE DI MEMORIA
ANTONIO PELLEGRINO
MARE SENZA STELLE
SASHA ROSI
D’IMPROVVISO SETTEMBRE
MAGGIORINA TASSI
MI HAI INSEGNATO LA SPERANZA
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Nel concludere, la Giuria Letteraria della XXXIX Edizione del Premio Firenze e il Consiglio Direttivo del Centro Culturale Firenze Europa “Mario Conti” ringraziano le Istituzioni che hanno collaborato alla riuscita di questa manifestazione.
Inoltre ringraziano
L’ARS HOTELS FIRENZE, L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIA – KUWAIT, CITYSIGHTSEEING FIRENZE, LE RICERCHE CLINICHE MANFREDO FANFANI, LA M.I.T.A.L. , IL TEATRO VERDI, ST – STORIA E STORIE DI TOSCANA.
IN PARTICOLARE SI RINGRAZIANO:
IL COMUNE DI FIRENZE
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA
LA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE
L’AUTOMOBILE CLUB FIRENZE
IL ROTARY CLUB FIRENZE OVEST
per l’attenzione
prestata alle iniziative del Premio Firenze.
Salutano tutte le Autorità ed il pubblico presente e porgono, infine, un augurio a tutti gli Autori ed Artisti che hanno partecipato al Premio, dimostrando, ancora una volta, di credere nei valori della Cultura della Libertà.
Firenze, Palazzo Vecchio, 3 Dicembre 2022