contatti partners credits Arten
Home Page Bando di Concorso Arti Visive http://www.centrofirenzeuropa.it/arti_visive.htm Premi Speciali Centro Culturale Firenze - Europa

VERBALE DELLA GIURIA LETTERARIA

La Giuria Letteraria della ventiduesima edizione del PREMIO FIRENZE, presieduta da Enrico Nistri e composta da: Anna Belli, Silvio Calzolari, Giuseppe Cancemi, Benedetta Cellai, Uberto Frediani, Gloria Giudizi Pattarino, Vittorio Mangani Camilli, Valerio Valoriani, Pierandrea Vanni, (Anna Maria Giglio, segretaria) dopo una preliminare selezione delle numerose opere pervenute, si è riunita il giorno 6 Novembre 2004 ed ha provveduto ad indicare sei ampie rose di finalisti per ciascuna delle sei sezioni a concorso. 

Successivamente, la Giuria ha proseguito i lavori il giorno 13 Novembre 2004, giungendo a stabilire l’ordine dei premi.  

Il dispositivo del verbale approvato all’unanimità è il seguente:

“Premesso che tutte le opere ammesse al giudizio finale risultano valide e pregevoli, per non protrarre oltremodo i tempi della odierna cerimonia e volendo accordare un congruo spazio a tutti gli scrittori premiati e segnalati, la Giuria - su proposta del Consiglio Direttivo- limita la lettura dei testi delle Sezioni A e B ( Poesia edita e inedita) ai premiati con Fiorino d’oro, rinviando la lettura delle opere meritevoli e la consegna del diploma ai finalisti di tutte le sezioni, al giorno successivo, Domenica 5 Dicembre 2004, alle ore 10,30 nella Sala Rossa di Palazzo Medici Riccardi, Via Cavour, 1”.

Diamo lettura dei risultati dei giudizi della Commissione giudicatrice, che sono i seguenti:

SEZIONE A – POESIA EDITA 

“Silloge trascorsa da un fresco alito poetico, limpido e terso, che scaturisce da un’anima sensibile e ricca di palpiti, intuizioni e sentimento, dinanzi alla gioiosa esperienza della seconda nonnità, fonte di accenti di meraviglia e di fragrante stupore, espressi con lieve ed intenso lirismo”.   

Con questa motivazione la Giuria attribuisce il

Primo Premio per la Poesia edita (Fiorino d’oro e assegno di € 1.500,00) a:
MARA FAGGIOLI
  per il volume
“PIUMA  LEGGERA”
Edizioni Masso delle Fate-Signa Firenze - 2004 

Consegna il Premio il prof. Gianfranco Legitimo

*** 

“Liriche sorgenti da un animo indomito che, incapace di far coincidere il tempo fisico con quello mentale, continua a “ … inventare la vita / giorno per giorno / al limite estremo fra sogno e realtà / …” e che riscopre, attraverso il dolore, un nuovo attaccamento alla vita e un’intima aderenza al creato”.

Questa la motivazione per il

2° Premio (Fiorino d’Argento e assegno di 500,00 Euro) attribuito a:
CESARE TESSONI
per  il volume
“FORSE FOLLIA”
Giugno 2004

*** 

“Liriche che affascinano per la naturalezza delle sensazioni, dei sentimenti, delle immagini e dei ricordi attraverso un linguaggio chiaro, semplice e profondo al tempo stesso, in uno stile talora amaramente ironico, talora leggiadramente delicato”.

Medaglia di bronzo ex-aequo a
HAIDÈE LAZZERI
per il volume
SILENZIO  IN CUCINA
Mauro Baroni Editore- Lucca 2003

***

“Poesie che si dipanano su registri di disarmante semplicità e affascinano per i barlumi di cielo che riescono a imprigionare e la loro fragrante freschezza”.

Medaglia di bronzo ex-aequo ad
ANNALISA MACCHIA
per il volume
LA STANZA SEGRETA
(Edizioni ETS – Pisa - 2004)

***

SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a:

SILVIA CAVINI PICCINELLI per  TRAPPOLE DI LUCE
GIOVANNA COLONNA
per  MONOCROMIE
NELSON CENCI per  QUANDO SCENDE LA SERA
SERGIO GABBRIELLI
per  I COLORI DELL’ANIMA
MEDARDO MACORI
per  ELOQUI SOLITARI
MARIA GRAZIA MARAMOTTI
  per  SUL FILO DEL BENE E DEL MALE
ELENA MILESI per  CHE SI CHIAMAVA CLOTO
ANTONIO ZAVOLI
per  VERTICALI

***

SEZIONE B –POESIA INEDITA 

“Poesia fortemente suggestiva per le immagini metaforiche intense, delicate, intrise di teneri rimpianti e di amorosi pensieri espresse in un linguaggio altamente poetico, elegante e dal ritmo di alta musicalità”.

La Commissione conferisce il Primo Premio

FIORINO D’ORO e assegno di 500  Euro
a UMBERTO VICARETTI
Consegna il premio il prof. Gianfranco Legitimo 

*** 

 “Lirica animata da un senso struggente del tempo perduto, richiamato alla memoria attraverso immagini evocatrici e suggestive che si avvalgono di un linguaggio icasticamente vivo e amaramente pungente”.

FIORINO D’ARGENTO
a
GIOVANNI PARRINI

***

“Poesia che, attraverso un sapiente quanto delicato uso della tavolozza dei colori e delle sfumature del sentimento, genera vividi quadri che affascinano per la grazia delle immagini e l’efficacia delle similitudini”.

MEDAGLIA DI BRONZO (ex-aequo)
ad  ANNA GASPARRINI

*** 

“Poesia che sottende un rimpianto per ciò che è stato e non e più e si distingue per una filosofia di vita ormai priva delle alate speranze”.

MEDAGLIA DI BRONZO (ex-aequo)
a DINO VALENTINO MORO 

***

SEGNALAZIONI D’ONORE ATTRIBUITE  a

LUCA CARTAPATTI 
MARIA GRAZIA COIANIZ
PATRIZIA FAZZI
MARIA PIERONI
GIOVANNA RUÀ CASSOLA
BERENICE SCASSERRA
STEFANIA SILVARI

***

SEZIONE C- SAGGISTICA EDITA

“Importante monografia su un personaggio “difficile” del Ventennio, vagliato e ponderato con metodo rigoroso, acutezza di giudizi e ricchissima documentazione da due studiosi di spiccata personalità, i quali rifanno passo a passo l’irto percorso della sua vita pubblica dal periodo dell’ “University College” di Londra al contrastato inserimento nell’Italia democratica. Di fatto, il saggio è un’attenta, ampia e documentata radiografia critica del pensiero di Camillo Pellizzi, e, dati i suoi rapporti con i maggiori ingegni del tempo nei propri molteplici campi d’indagine, dalla politologia alla sociologia, dall’idealismo al positivismo, esso consente al lettore di farsi un quadro d’insieme della cultura italiana ed oltre per il cinquantennio considerato”.

FIORINO D’ORO e assegno di 1.500  Euro
a
DANILO BRESCHI - GISELLA LONGO
per il volume
CAMILLO PELLIZZI
La ricerca delle élites tra politica e sociologia

Rubettino Editore - Soveria Mannelli (Catanzaro) - 2003 

***

“Sostenuto da importanti fonti archivistiche inedite e da una ricca bibliografia, in uno stile adeguato al tenore del testo, l’autore ci introduce nei meandri politici ed economici, pubblici e privati, che contraddistinsero la non realizzazione del  “sogno proibito” di Enrico Mattei. Questa luce nuova, con cui il Tonini (fra i maggiori esperti di politica medio-orientale) illumina il passato in anni fatali, si riverbera sul presente perché riflettiamo con più consapevolezza sui prodromi dell’immane tragedia che quotidianamente ci insidia”.

FIORINO D’ARGENTO e assegno di 500 Euro a
ALBERTO TONINI

per il volume:

IL SOGNO PROIBITO
Mattei, il petrolio arabo e le sette sorelle

Edizioni Polistampa - Firenze 2003

***

“L’autrice, in questo interessante manuale di pedagogia interculturale “più che saggio” intende compendiare la molteplicità storica delle culture planetarie con la recente tendenza globalizzante del cosiddetto Occidente, con taglio metodologico e, al tempo stesso, esemplificativo e programmatico”.

MEDAGLIA DI BRONZO (ex-aequo)
MARIANGELA GIUSTI

per il saggio
PEDAGOGIA INTERCULTURALE
Teorie, metodologia, laboratori

GLF - Editori Laterza - Roma 2003 

***

“Dimostrando acutezza di analisi e un’intensa passione per la ricerca, l’autore fornisce originali spunti interpretativi dell’opera di uno dei maggiori autori teatrali del secolo scorso”.

MEDAGLIA DI BRONZO (ex-aequo)
a
PIETRO SÈDDIO
per il volume
IL TEATRO DI IONESCO

Sassoscritto Editore- Firenze 2004

***

SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a:

ELISABETTA BERTOZZI per  LA SCRITTURA IMMANENTE
PIETRO FERRARI per  IL GRIDO DELL’EUROPA

ANGELO VETTURINI
per  LA PESTE, LA PELLE

*** 

 PREMIO DEL PRESIDENTE DELLA GIURIA
assegnato ad
ANNA MARIA ZANDRI
per il volume:
 
“FAMIGLIE STORICHE TOSCANE- I CAPPONI”

Edizioni Polistampa 2004 

con la seguente motivazione : 

“Il volume ripercorre, con una ricostruzione agile e scorrevole, ma rigorosamente documentata, la storia di una grande famiglia fiorentina dalle origini ai nostri giorni, colmando un vuoto nella ricerca storiografica e incoraggiando un pubblico non solo di specialisti alla conoscenza delle tradizioni più gloriose della nostra città”. 

PREMIO DEL PRESIDENTE
DEL CENTRO CULTURALE FIRENZE-EUROPA MARIO CONTI

assegnato a

DANIELA COLI
 

per il volume

“GIOVANNI GENTILE”

Editore Il Mulino- Bologna 2004 

con la seguente motivazione :

“Nella pur vasta letteratura sulla vita e l’opera di Giovanni Gentile, il saggio di Daniela Coli costituisce un esempio non comune di sintesi critica, che ripercorre con serenità e rigore scientifico l’itinerario culturale, politico ed umano di uno dei massimi pensatori del Novecento. Di particolare interesse si rivelano le pagine sull’ “ultimo” Gentile e sul suo tormentato rapporto con Benedetto Croce, che proiettano una luce nuova sul sodalizio fra i due filosofi”. 

***

SEZIONE D- NARRATIVA EDITA

“Temperando una vena di rattenuto pessimismo con una profonda fede nella Provvidenza, l’autore descrive, con una narrazione di non comune freschezza ed efficacia, la parabola di alcuni giovani dell’Italia dell’immediato secondo dopoguerra e il disvelarsi delle loro illusioni perdute.  L’elevata qualità e dignità di scrittura, immune dalle mode sperimentalistiche, fa di questo romanzo un piccolo classico della letteratura italiana contemporanea”.

Questa la motivazione per  

“L’ALBA DEI VINTI”
Marsilio Editori – Venezia 2003
di DINO CLAUDIO cui  la Giuria attribuisce il
Primo Premio FIORINO D’ORO e assegno di 1.500 Euro. 

***

“Scrive l’autore di aver premesso alla narrazione una sorta d’antefatto, uno “sfondo”, per ambientare meglio la sua personale vicenda, e qui nascono pagine fiere, ulteriormente invigorite da un dialogo di movenze siciliane, che conserva incisività primitiva. Di fatto in fatto, in sintesi rapida e appagante, si giunge al nucleo della trama, rappresentato dal complesso e controverso rapporto con la moglie americana. Romanzo sostanzioso con pagine di rara efficacia”.

FIORINO D’ARGENTO (ex-aequo) e assegno di 250 Euro a
CARMELO AMBRA
per il volume:
OLEANDRI
Sassoscritto Editore – Firenze 2004 

***

“È narratore piacevolissimo Giorgio Batini in queste “cinque storie da non credere”, com’egli le definisce. Ritenerle vere, possibili o probabili ha poca importanza: l’interessante è gustare l’originalità delle trame, la ricchezza del lessico, la freschezza e la garbatezza dello stile e certe attraenti cadenze, di cui spesso non si trova traccia nella prosa d’oggi”.

FIORINO D’ARGENTO (ex-aequo) e assegno di 250 Euro
a
GIORGIO BATINI per il volume
LA ZIA ERMELLINA

Edizioni Polistampa - Firenze 2003 

***

“Forse il Natale è il bilancio annuale degli affetti domestici: certo è la festività degli affetti, che Elena Grassi coltiva con quotidiana sollecitudine fino all’età della consapevolezza, e che diverranno col tempo un assillo e infine il perpetuarsi della ricerca di sé e del prossimo suo. Prosa svelta, concreta, inquieta con quel filo d’ironia che accompagna tutta la narrazione e quell’alternarsi di certezze e incertezze nella vita di una donna comune, narrata da una scrittrice non comune”.

MEDAGLIA DI BRONZO  (ex-aequo)
ad ELENA GRASSI per il volume:
TUTTI I MIEI NATALI
Edizioni ETS- Pisa 2003

*** 

Coniugando una classica misura narrativa a una densa e profonda conoscenza filologica, archeologica, artistica del mondo classico, l’autore fa rivivere la storia del grande e sfortunato imperatore Alessandro Severo in una narrazione densa e coinvolgente”.

MEDAGLIA DI BRONZO (ex-aequo)
a RAFFAELE MAMBELLA per il volume
L’ULTIMO VOLO DELL’ARABA FENICE
Centro Internazionale Antinoo per l’arte- Roma 2003

*** 

SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a:

RITA CARLONI per  GUERRA CON AMORE    
CATERINA CASTRO per  I SOLI DI TAOS
DOMENICO MANCUSI per  PER CONTO DEL PADRE   
SERGIO MOSCHINI
per  PIETRAMARINA
GABRIELE TRISTANO OPPO per UNA DONNA TRA DUE DIVISE
EVELYN  ZANOLA per  IL MIO VIAGGIO IN INDIA 
VERA ZEI GRANDINETTI
per  L’UOMO SEGRETO
 

***

SEZIONE E- RACCONTO INEDITO 

“Con una coinvolgente capacità affabulatoria e in uno stile lineare ed appropriato, l’autrice evidenzia la durezza di un’esistenza povera, collocabile nel passato di ogni regione italiana, e le difficoltà per evitarla, inconsapevolmente, anche soltanto un poco.

Significativa, in tal senso, la frase che chiude il racconto: “Sì era proprio fortunata lei a poter stare nella grande casa senza mai essere picchiata”.

Questa la motivazione per il racconto: 

LE SANGUISUGHE di
MARIELLA ARCURI premiato dalla Commissione con il
FIORINO D’ORO
e assegno di 500 Euro

***

“Stile lineare e garbato per questo racconto che ha per protagonista un prete di campagna, uno di quelli di una volta, come dice l’autrice stessa “con la sottana nera”, che, dimostrando una fede incrollabile e con l’aiuto divino supera le difficoltà anche più gravi della vita”.

FIORINO d’ARGENTO a
LIANA VIDETTA FAGNI
per il racconto

IL PRETE DI CAMPAGNA

***

“Il linguaggio scandito ed essenziale di questo racconto, che potrebbe essere anche la base per la sceneggiatura di un film, sottolinea la drammaticità degli eventi che lo costituiscono e lo attraversano, fino alla “pietas umana” della conclusione”.

MEDAGLIA DI BRONZO (ex-aequo)
a MILVIA COMASTRI per il racconto:
COMUNQUE UOMO

***

“Periodi brevi, linguaggio asciutto per questo racconto che scorre, ora rapido e incisivo, ora languido e poetico per le riflessioni di un soldato al fronte, memore del passato e consapevolmente incerto sul futuro”.

MEDAGLIA DI BRONZO (ex-aequo)
a
GIOVAMBATTISTA PALUMBO
per il racconto
L’ULTIMA NOTTE

***

SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a: 

MAURIZIO BARBARISI per  CORTO CIRCUITO
SERGIO CASTRUCCI
per  MISTERIOSA
LINDA DI MARTINO
per  CHE FARÒ SENZA EURIDICE?
CAMILLO CUSANI VISCONTI
per  UN SERPENTE E UN BAMBINO
BRUNO LONGANESI per LUNA BAVARESE
ANNA SALVO per  DELITTO IN VIA CAVOUR

***

SEZIONE F - TESTO TEATRALE INEDITO

“Buona commedia in tre atti con una struttura teatrale semplice, ma molto efficace. Adeguatamente delineati i caratteri dei personaggi per un testo a base realistica, ma ricco di piccoli colpi di scena e di un sottile e affascinante mistero da indagare. Un sottile filo di inquietudine lega tutte le scene tra di loro, proiettandole verso un sottinteso “fantastico” che si svela solo nel finale: “Chi è veramente Mirò?” In questo momento posso rispondere, che Mirò è colui che distoglie le persone dalla loro quotidianità abituale per proiettarle in un mondo incantato, dove ognuno ha la possibilità di raccontarsi!” “Dove si trova Mirò?” “Mirò è altrove!”

FIORINO D’ORO e pubblicazione del testo teatrale
MIRÒ È ALTROVE

di
 MARIO GUARNA

***

“Storia intrigante e ben scritta, supportata da una rigorosa ricerca e da un’attenta indagine sulla vita privata dei veri protagonisti che l’hanno ispirata. Il dialogo incalzante, scandito da momenti di liricità, ben rende  tutta la drammaticità degli eventi e le caratteristiche dei personaggi.

L’autore offre al teatro un buon copione da sperimentare e verificare sul palcoscenico”.

FIORINO D’ARGENTO a
CLAUDIO FORTI
per il testo teatrale
MARY FRANKSTEIN
Tutti i mostri di Mary 

***

“Commedia un po’ televisiva, ma riscattata da un brillante grottesco non troppo calcato. I personaggi, sufficientemente caratterizzati, riescono a superare la barriera del reality show per approdare a una finzione credibile e garbata”.

MEDAGLIA DI BRONZO a
STEFANIA CARIGNANI
per il testo teatrale 
È IMPORTANTE CHE NON SI SAPPIA IN GIRO

 ***

SEGNALAZIONI D’ONORE attribuite a : 

LUCA MULAZZANI per  IL VINO FILOSOFALE 
GIUSEPPE ZAFFARANO
per  ASETTICO RIFLESSO

***               

Nel concludere, la Giuria  Letteraria del XXII Premio Firenze e il Consiglio Direttivo del Centro Culturale Firenze Europa “Mario Conti” ringraziano il Presidente del Senato della Repubblica On. Marcello Pera, il Presidente della Camera dei Deputati On. Pier Ferdinando Casini, il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana On. Riccardo Nencini, il Sindaco di Firenze On. Leonardo Domenici, l’Assessore alla Cultura del Comune di Firenze, Simone Siliani, l’Assessore ai Gemellaggi e alle Relazioni Internazionali, Eugenio Giani, il Presidente dell’Amministrazione Provinciale Matteo Renzi, l’Assessore alla Cultura dell’Amministrazione Provinciale, Maria Cassi. 

Inoltre ringraziano L’ANSALDOBREDA,  AMIRGIAFARI,  L’AUTOVAMA, LA SITA, L’OFFICINA PROFUMO-FARMACEUTICA DI SANTA MARIA NOVELLA, I FRATELLI PICCINI GIOIELLIERI, IL TEATRO VERDI, L’AGENZIA ARNOARTAGENCY,  IL GARAGE EXCELSIOR, 

e, in particolare, TRENITALIA e L’ENTE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE per l’attenzione prestata alle iniziative del Premio.

Salutano tutte le Autorità e il foltissimo pubblico presente.

Porgono, infine, un augurio a tutti gli Autori (Letterati ed Artisti) che hanno partecipato in numero sempre crescente, dimostrando di credere nei valori delle Lettere e delle Arti e di amare profondamente la Poesia. 

Palazzo Vecchio, 4 Dicembre 2004

 

Copyright © 2004 Centro Culturale Firenze-Europa "Mario Conti"